Allo scorso Google I/O 2018 il colosso ha mostrato il modo in cui Google Maps può sfruttare la fotocamera per un’esperienza di Augmented Reality (AR) tramite il nuovo Visual Positioning System (VPS).
In sostanza, quando il GPS non è sufficiente, VPS utilizzerà la fotocamera del telefono e i dati completi di Google per analizzare l’ambiente circostante.
E’ il Wall Street Journal ad aver avuto l’onore di provare e condividere qualche dettaglio dell’inizio dei test. In questa demo di Google Maps, c’è una nuova opzione “Inizia AR” accanto alle tradizionali “Indicazioni”. La mappa è sostituita da una visione in tempo reale del mondo. Gli utenti saranno quindi in grado di mettere le mani sul telefono e puntare la fotocamera.
Uscita
Ad una prima occhiata sembra tutto molto bello e funzionale ma dovremmo attendere ancora un po’ prima che questa funzioni diventi davvero disponibile.