L’altro ieri sono stati annunciati i nuovi Pixel, i primi smartphone realizzati dall’azienda Google che oltre a scegliere la configurazione hardware ideale ha apportato il proprio brand “Pixel”. Solo la produzione è stata affidata ad HTC, un netto passo in avanti rispetto a quanto accadeva con la gamma Nexus che veniva ideata e realizzata a braccetto con il produttore di turno.
Inutile negarlo però, in mezzo a tutto questo marasma è spuntato fuori un fattore discriminante per i fan di Big G: i Pixel avranno delle funzioni esclusive che nessun altro Nexus e/o smartphone avrà, anche con l’arrivo di Android Nougat 7.1 sotto forma di Developer Preview il prossimo mese. Vediamole insieme.
Le funzioni esclusive dei Google Pixel che non arriveranno sui Nexus:
- Pixel Launcher (si potrà però scaricare)
- Google Assistant
- Spazio illimitato per l’archiviazione di foto e video in massima qualità
- Smart storage
- Camera (app)
- Supporto telefonico 24 ore al giorno
- Schermo condiviso (parte del servizio di supporto)
Insomma, la situazione non è critica ma non è neanche delle migliori per il futuro del robottino verde. E’ vero che il launcher e Google Assistant potranno essere scaricati in un secondo momento per vie traverse ma nel panorama di Android si sono venute a creare tre correnti: i Pixel, i Nexus più recenti ei produttori di terze parti che sfruttano e continueranno a sfruttare il sistema operativo di Google per i propri dispositivi con le proprie personalizzazioni.
Un nuovo colpo basso per la frammentazione per Android? Tireremo le somme nel 2017 ma in fondo la risposta già la sappiamo…