Google testa i suoni e una nuova interfaccia per il suo assistente

Google sta lavorando per rendere il suo assistente più intelligente e naturale nelle conversazioni e pronto al lancio su Windows, macOS e Linux. Secondo il sito 9to5Google, l’azienda di Mountain View starebbe lavorando anche per rimodellare alcuni aspetti come il suono del microfono che si attiva o il menu a tendina dell’assistente.

I contesti sullo schermo

Alla fine del 2020, Google aveva integrato la barra di Google Assistant aprendosi dalla parte inferiore dello schermo a tutti i dispositivi Android. Ora, l’azienda sembra voler aumentare la sua presenza e le sue funzioni. Sugli screenshot di 9to5Google, notiamo che l’assistente mantiene una parte della sua barra visibile per il contesto oltre alla comparsa di un’icona in alto a sinistra del menu.

Ci sarà anche un’altra novità. La procedura guidata offrirà due categorie di risultati: il primo suggerirà in base agli elementi sullo schermo. Ad esempio, se si sta cercando un hotel a Barcellona e si chiede all’assistente la terrazza più bella, probabilmente l’assistente proporrà una ricerca relativa alla terrazza più bella di Barcellona. La seconda categoria, chiamata “consigliata”, è più simile a un suggerimento o servizi che Google vuole mostrare.

Il vantaggio di questa divisione è che con il semplice tocco di un dito si può chiudere una delle due categorie, risparmiando tempo.

Nuovi suoni

Google sta anche lavorando su alcuni nuovi suoni. Quello dell’apertura del microfono, ad esempio, sarà molto meno aggressivo, più rotonda e quindi più discreta. Lo stesso vale per il suono che indica che l’assistente sta “pensando”. 

Ricordiamo ancora una volta che queste funzionalità sono solo dei test e che Google potrebbe quindi fare marcia indietro nei prossimi mesi.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.