Google Workspace sostituisce G Suite: Gmail, Docs e Meet ancora più integrati

E’ una grande riprogettazione quella annunciata da Google con Workspace. Il nuovo servizio intende sostituire G Suite che è stata fino ad oggi la suite di applicazioni dedicata alle aziende messa a disposizione da Mountain View. La piattaforma è accompagnata da un’identità visiva ridisegnata con loghi nuovi, unificati e più integrati con i servizi Gmail, Documenti, Meet, Fogli, Presentazioni o persino Agenda.

In altre parole, i diversi strumenti di Google si integreranno meglio tra loro. Ecco alcune caratteristiche evidenziate:

  • Anteprima collegamento: in Documenti, Fogli e Presentazioni, gli utenti possono visualizzare in anteprima un collegamento prima di fare clic su esso per evitare di dover cambiare scheda ed essere più efficienti;
  • Menzioni più intelligenti: quando si menziona qualcuno in Documenti, Fogli o Presentazioni con un @, sullo schermo viene fatto una piccola finestra popup per fornire un contesto e suggerire azioni;
  • Creazione di documenti in Chat: in una conversazione su Google Chat, si può creare un file di Documenti, Fogli o Presentazioni direttamente dalla finestra attiva con gli altri partecipanti, senza bisogno di aprire una nuova scheda;
  • Google Meet in picture-in-picture ovunque: il servizio di videoconferenza Meet è in crescita e sarà disponibile in modalità picture-in-picture su altri strumenti come Documenti, Fogli o Presentazioni per poter avviare rapidamente una discussione con altre persone attive sul documento da visualizzare.

Google Workspace intende dichiarare guerra a Microsoft Office che ha ricevuto di recente un aggiornamento per unificare ulteriormente Word, PowerPoint ed Excel.

Nella sezione delle domande frequenti, possiamo leggere la domanda: “Qual è la differenza tra G Suite e Google Workspace?”. La risposta è la seguente: la suite di strumenti G Suite è sempre più integrata nei nostri strumenti di comunicazione e collaborazione, quindi abbiamo deciso di rinominarla “Google Workspace” per riflettere più la visione del prodotto.

In una dichiarazione, Javier Soltero, vicepresidente e capo di Google, arriva addirittura a dire che “è la fine dell’ufficio così come lo conosciamo”. Ha aggiunto: “Google Workspace offre un’esperienza utente familiare e completamente integrata che aiuta tutti ad avere successo in questa nuova realtà, che tu sia in ufficio, a casa, in prima linea o in contatto con i clienti”.

Come accennato in precedenza, Google sta rivedendo la sua intera identità visiva con Workspace. Tutte le icone adottano così i quattro colori del gigante del web (blu, rosso, giallo e verde).

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.