Anticipare gli scenari futuri è un compito difficile, ma rendere disponibile oggi ciò che sarà una commodity domani è ancora più impavido. Eppure è questo ambizioso obiettivo è alla base del restyling del progetto HInnovation by Nital che punta a facilitare l’accesso alle tecnologie che stanno cambiando le nostre abitudini e il nostro modo di vivere, ovvero il mondo dell’Internet of Things in generale e della smart home in particolare.
I dati dell’Osservatorio IoT
Secondo i dati dell’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, nel 2019 il mercato italiano di questi dispositivi e servizi ha raggiunto un valore di 6,2 miliardi di euro, con una crescita di 1,2 miliardi, ovvero il 24% in più rispetto all’anno precedente. Una forte spinta viene proprio dalla componente dei servizi abilitati dagli oggetti connessi, che registra un +28% e raggiunge un valore di 2,3 miliardi di euro, segno di una crescente maturità del mercato. Il segmento della smart home da solo vale 530 milioni di euro, il 40% in più rispetto al 2018.
I brand di Hinnovation
Oggi il catalogo HInnovation comprende moltissimi brand premium HInnovation, tutti all’avanguardia nel proprio settore. Dai sistemi audio a quelli di videosorveglianza e sicurezza, dai dispositivi dedicati alla salute e al benessere a quelli che controllano e gestiscono i consumi energetici domestici, fino ai sistemi integrati. Il team della Business Unit sonda costantemente il mercato alla ricerca di nuovi prodotti e servizi che possono anticipare future necessità o rispondere meglio ai bisogni di oggi.
Il nuovo sito Internet, anche b2b
Nell’ottica di rendere fruibile agli utenti e agli addetti ai lavori questa attività di scouting, è stato rinnovato anche il sito web ufficiale (hinnovation.it). La piattaforma è semplice e intuitiva, tutti i prodotti sono suddivisi per categorie ed è stata inaugurata una sezione specifica dedicata agli installatori professionisti e ai rivenditori, alla quale possono accedere per ricevere servizi di consulenza e condizioni di acquisto dedicati.
L’obiettivo? Creare un ideale punto di incontro in rete tra azienda, cliente finale e addetti ai lavori, così da unire le due sfere del mondo b2c e b2b.