Honor apre la prima pagina della sua storia di indipendenza da Huawei annunciando tre nuovi smartphone: sono i modelli della serie Honor 50: Honor 50 Pro, Honor 50 e Honor 50 SE, tutti e tre con il pieno supporto dei servizi di Google. Ecco dunque subito confermata una delle notizie più attese: i Google Mobile Services fanno ritorno sui dispositivi dell’azienda di Shenzhen.
Tutti e tre i modelli sono dotati di display da 120 Hz, fotocamere principali da 108 Megapixel e ricarica rapida da 100W. Honor 50 e la versione Pro sono anche i primi telefoni alimentati dal chipset Snapdragon 778G di Qualcomm. Honor 50 SE è invece il modello più economico ed è animato dalla piattaforma Dimensity 900 di Mediatek.
Honor 50 e 50 Pro
Il flagship della serie è naturalmente rappresentato dal modello Pro. Offre un display Amoled curvo a 10 bit con diagonale da 6,72 pollici, risoluzione Full HD+ e frequenza di aggiornamento di 120Hz. Due le fotocamere selfie previste nella parte frontale (una da 32 Megapixel, la principale, e l’altra da 12 Megapixel ultrawide) alloggiate in un piccolo ritaglio nel display. Lo schermo offre una frequenza di campionamento del tocco di 300 Hz e una frequenza di aggiornamento dinamica che dovrebbe aiutare a mantenere bassi i consumi e alta la durata della batteria.
La versione base di Honor 50 offre invece un pannello da 6,57 pollici con le stesse specifiche di base del pannello del modello Pro, ma con una singola selfie cam da 32 Megapixel. Sul retro, entrambi i telefoni condividono fotocamere identiche alloggiate in due grandi aperture circolari. C’è una cam principale da 108 Megapixel con un sensore da 1/1,52 pollici e pixel binning 9-1. Gli obiettivi in dotazione includono un sensore ultrawide da 8 Megapixel e due moduli da 2 Megapixel per scatti macro e per raccogliere i dati per gestire al meglio la profondità di campo.
Honor ha anche mostrato la possibilità di riprendere in una speciale modalità capace di catturare video dalle fotocamere anteriore e posteriore contemporaneamente. Gli smartphone sono anche i primi modelli a utilizzare la nuova piattaforma mobile 778G di Qualcomm con una CPU Kryo 670 abbinata a una GPU Adreno 642L. Il SoC è abbinato a 8 o 12 GB di Ram. L’interfaccia è la già conosciuta Magic UI 4.2 basata su Android 11.
Le unità internazionali (a differenza di quelle cinesi) arriveranno come detto con il supporto dei Google Mobile Services.
Honor 50 Pro è dotato di una batteria da 4.000 mAh e di una velocità di ricarica cablata da 100 W, mentre il modello base dispone di una cella più grande da 4.300 mAh con ricarica da 66 W.
Honor 50 e Honor 50 Pro saranno in prevendita dal 25 giugno in Cina. Honor 50 avrà un prezzo che parte dai 2.699 Yuan (circa 422 dollari) mentre Honor 50 Pro partirà da 3.699 Yuan (578 dollari).
Il produttore ha anche confermato che entrambi i dispositivi saranno disponibili a livello internazionale in oltre 40 Paesi, ma non ha fornito una data ufficiale di esordio.
Hoor 50 SE
Honor 50 SE offre uno schermo LCD piatto da 6,78 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e un singolo foro per la selfie cam da 16 Megapixel. La parte posteriore ospita la stessa fotocamera principale da 108 Megapixel dei modelli più costosi insieme con una fotocamera ultrawide da 8 Megapixel e una fotocamera macro da 2 Megapixel.
Diverso invece il SoC che qui è rappresentato dalla piattaforma Dimensity 900 di Mediatek abbinata a 8 GB di Ram e 128 GB di spazio di archiviazione. Il telefono è dotato di una batteria da 4.000 mAh con ricarica cablata da 66 W. Gira su Magic UI 4.2 basatao su Android 11. Il prezzo parte da 2.399 Yuan (circa 375 dollari) e sarà venduto in Cina a partire dal 2 luglio.