Fra i numerosi eventi ospitati all’interno del MWC2023, Huawei ha organizzato un forum per parlare di due argomenti che l’azienda ha molto a cuore. Si tratta dell’accelerazione verso un mondo smart e della promozione di uno sviluppo tecnologico sostenibile. Ecco che cosa è stato raccontato.
Li Peng, Presidente di Huawei Carrier BG, ha illustrato come il 5G stia spianando la strada a un mondo sempre più connesso. Per velocizzare il passaggio a una realtà innovativa e sostenibile abilitata dalla banda ultra-larga, la compagnia ha annunciato il suo impegno nel mettere in atto un gran numero di iniziative. Questo specialmente per quanto riguarda la diffusione della rete 5G e, con uno sguardo al futuro, di quella 5.5G.
Secondo la filosofia “Connettività+“, Huawei ha reso chiara la sua volontà di supportare la trasformazione delle reti in piattaforme di abilitazione ai servizi per raggiungere esperienze utenti senza pari. Collaborerà inoltre con i propri partner industriali per offrire un’esperienza diffusa a 10Gbps con innovative tecnologie per esplorare varie possibilità. Per esempio l’interazione tra veicoli e strade, o il monitoraggio ambientale per integrare rilevamento e comunicazione.
Peng Song, Presidente del dipartimento ICT Strategy & Marketing di Huawei, ha invece parlato di come coniugare la sostenibilità allo sviluppo tecnologico sia possibile: questo grazie alla combinazione di efficientamento energetico, utilizzo di energie rinnovabili e user experience. La nuova strategia dell’azienda in questo campo prende il nome di “Green 1-2-3“. Che cosa significa?
Il numero 1 fa riferimento a un indice per l’implementazione di reti sostenibili. Il 2 alla focalizzazione di due diversi scenari: alta efficienza energetica e ridotto consumo energetico. Il numero 3 è legato a una soluzione sistematica a tre livelli che coinvolge siti, reti e operazioni. Peng ha quindi concluso il suo discorso sottolineando la volontà di Huawei di continuare a collaborare con gli operatori di tutto il mondo con l’obiettivo di trovare un equilibrio tra sostenibilità e sviluppo tecnologico, accelerando così il progresso di un’industria green.