Huawei continua la sua crescita anche nel terzo trimestre dell’anno, nonostante le difficoltà relative al bando americano. I dati pubbliati oggi mostrano una sostanziale tenuta del colosso cinese: i ricavi combinati per il periodo Q1-Q3 sono stati pari a 610,8 miliardi di Yuan (circa 86 miliardi di dollari), con un aumento del 24,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Con riguardo alla distribuzione dei suoi smartphone, la società è riuscita a spedire 185 milioni di unità nei primi tre trimestri, con un aumento del 26% su base annua.
Huawei non ha fornito dati espliciti sulle spedizioni di smartphone nel solo terzo trimestre del 2019, ma una stima suggerisce che le spedizioni del terzo trimestre dovrebbero arrivare a circa 67 milioni di unità.
Ciò rappresenterebbe un aumento del 13,5% rispetto al secondo trimestre del 2019, quando il colosso di Shenzen era riuscito a immettere sul mercato 59 milioni di unità. Si tratta dunque di un miglioramento rispetto alle vendite “piatte” del periodo Q1 e Q2 2019. È anche la prima volta che Huawei vede crescere le spedizioni di smartphone da quando è stata inserita nella Entity List, la lista delle società a cui non è consentito intrattenere rapporti commerciali con compagnie statunitensi.
Anche le commesse di Huawei per la costruzione di reti 5G è in espansione con oltre 60 contratti commerciali in tutto il mondo.