FreeBuds 4i

Huawei Freebuds 4i: cancellazione del rumore e tanta autonomia [prova e video]

Huawei completa la propria gamma di auricolari true wireless con l’arrivo del modello Freebuds 4i, offerto a un prezzo particolarmente concorrenziale. Le cuffiette costano infatti 89 euro e, fino al 24 aprile, sono accompagnate da una forte campagna commerciale che, per chi le acquista, prevede in regalo la Huawei Band 4 (del valore di circa 34 euro).

I nuovi auricolari si collocano nella gamma media del mercato: sotto le professionali e inarrivabili Freebuds Pro, tanto per capirci, ma nettamente sopra – per esperienza d’utilizo – alle FreeBuds 3 e alle FreeBuds 3i.

HUAWEI FreeBuds 4i Auricolari...
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HUAWEI FreeBuds 4i Auricolari...
  • 【Cancellazione attiva e intelligente del rumore】I...

Il design delle FreeBuds 4i

Le FreeBuds 4i sono piccole e leggere, pesano 5,4 grammi l’una (la cover che funge anche da battery pack pesa invece 36 grammi), e si presentano con uno stelo leggermente più allungato rispetto ai modelli precedenti. Sono del tipo in-ear, ossia si inseriscono all’interno del padiglione auricolare, assicurando un migliore isolamente rispetto alle open-fit (come le FreeBuds 3). All’interno della confezione troverete tre tipi di gommini: S (small), M (medium) e L (large), così da trovare la configurazione che meglio si adatta al vostro padiglione auricolare. Proprio perché in-ear, sono più stabili nell’orecchio, assicurano un perfetto isolamento durante l’ascolto e non rischiano mai di cadere.

L’app AI Life

L’abbinamento è rapidissimo. Scaricate l’applicazione AI LIfe ed effettuate il pairing con lo smartphone. Un suggerimento: cercate l’app nell’AppGallery di Huawei e non nel Google Play. In questo modo non incorrerete in piccoli ma fastidiosi problemi che, in alcune situazioni, impediscono all’app di aggiornarsi e di abbinarsi ai dispositivi con facilità.

Gesture

Una volta indossati potrete comandare gli auricolari con delle semplici gesture: rispetto alle Buds Pro sulle quali era necessario pizzicare l’asticella per impartire i comandi, qui si ritorna al classico. Basta un doppo tap per attivare o fermare la musica, passare al brano successivo o precedente, attivare l’assistente vocale. Se invece si terrà premuto il dito per almeno un secondo (tap lungo) si attiverà la cancellazione del rumore oppure la modalità Awareness. Quest’ultima accende il microfono esterno dell’auricolare e vi permetterà, con le cuffie indossate, di non perdere il controllo con l’ambiente che vi circonda, lasciando filtrare – ad esempio – voci o i rumori di fondo. Una funzione che si rivela molto utile quando indossiamo le Freebuds 4i per strada e non ci vogliamo isolare completamente, magari per sentire il rumore di macchine e moto quando attraversiamo la strada. O, ancora, se parliamo con qualcuno e non vogliamo perderci nulla della conversazione.

Cancellazione del rumore

Come sempre, è molto difficile dare un giudizio equilibrato e obiettivo della cancellazione di rumore su auricolari così miniaturizzati. Benché le FreeBuds 4i siano un modello in-ear, non aspettatevi di ottenere un taglio dei rumori simile a quello che avviene quando indossiamo i classici “cuffioni” sovraurali. In più, la sensazione di isolamento è spesso personale, così come lo è la sensibilità uditiva. Nel corso della nostra prova abbiamo apprezzato molto la funzione Awareness, mentre abbiamo percepito molto meno l’isolamento ottenuto attivando la cancellazione del rumore. Di sicuro, l’effetto è più efficace sui rumori bassi e sordi (come quello di un aereo o del traffico) mentre lo è molto meno in presenza di suoni alti e striduli.

L’audio

Pieni voti per il sound di questi auricolari. In ascolto musicale l’isolamento che si ottiene grazie ai gommini che entrano nel condotto uditivo permette di godersi un audio pulito, con alti perfetti e bassi incisivi. Davvero sarebbe stato impensabile, fino a qualche anno fa, ottenere una tale qualità sonora in prodotti così piccoli. Molto buono anche l’audio in conversazione: durante le numerose chiamate i nostri interlocutori hanno sempre ricevuto la nostra voce in modo chiaro e cristallino e, soprattutto, ben isolata dai disturbi dell’ambiente circostante. Nota positiva riguarda la capacità di isolamento dal vento.

Autonomia

Ancora una volta, come era accaduto con le FreeBuds Pro, i dati forniti dal produttore arrivano molto ma molto vicini all’autonomia effettiva degli auricolari nell’utilizzo quotidiano. Parliamo dunque di quasi 10 ore di ascolto musicale e di 7 ore circa in conversazione con la cancellazione del rumore disattivata, e di 6,5 e 5,5 ore rispettivamente con la ANC attivata. La custodia-power bank assicura un paio di ricariche e mezzo.

Il nostro giudizio: FreeBuds 4i

Abbiamo provato gli auricolari Freebuds 4i sia con smartphone Huawei (in particolare P30 Pro e P40 Pro) sia con modelli della concorrenza. Sui primi – se dotati almeno di interfaccia Emui 10 o successive – è possibile sfruttare qualche funzione in più, avvalersi dello stop automatico della riproduzione musicale quando togliamo uno o entrambi gli auricolari dall’orecchio o visualizzare il pop-up dell’applicazione che, ogni volta che apriamo il coperchietto della custodia, ci mostra il collegamento al telefono con i dati di carica di auricolari e power bank.

Fra i pro, segnaliamo la qualità acustica, la buona autonomia, la comodità e il buon rapporto qualità-prezzo, oltre a un’ottima stabilità della connessione (non si disconnettono praticamente mai per cause tecniche). Difficile trovare reale debolezza, che noi – volendo fare i pignoli – abbiamo trovato nella custodia degli auricolari: è un po’ leggerina, soprattutto nel coperchio, e dà un po’ l’impressione di essere fragile. Detto questo, dobbiamo anche auto-accusarci, perché nell’utilizzo intensivo di quest’ultimo mese, abbiamo fatto cadere inavvertitamente più volte sia le cuffie sia la cover, senza causarne neppure un graffio.

Altra piacevole novità nella colorazione. Ai tradizionali bianco e nero, si aggiunge un rosso fiammante.

Per concludere, un ottimo prodotto, dal prezzo equilibrato, realizzato con buoni materiali e con un design piacevole ed elegante (anche il piccolo scatolino è stato completamente ridisegnato e appare ora più allungato ed ovoidale). In questo segmento di mercato è al momento difficile trovare di meglio ed è anche per questo che assegniamo alla FreeBuds 4i il nostro Award di qualità.