Huawei è pronta a lanciare i primi dispositivi con il suo sistema operativo HongMeng (che dovrebbe essere chiamato Ark OS nei mercati globali) entro il prossimo ottobre. Lo rivelano alcune fonti provenienti dalla Cina.
La segnalazione proviene da Guo Mingxi, analista di Tianfeng International, che ha affermato come Huawei dovrebbe essere pronta a integrare il suo nuovo Os nei propri smartphone a partire dall’autunno.
Tuttavia, HongMeng non animerà il modello Mate 30, in arrivo proprio nello stesso periodo, ma con molta probabilità (almeno inizialmente) sarà installato solo sugli entry level o sui dispositivi di fascia media destinati al mercato cinese.
Secondo Global Times, il nuovo sistema operativo è stato sviluppato insieme a Tencent (gruppo che detiene la proprietà di WeChat). L’Os è stato anche testato da Oppo e Vivo che lo avrebbero trovato il 60% più veloce rispetto ad Android di Google.
Il motivo principale per cui il rollout si svolgerà prima in Cina è che il sistema operativo non avrebbe ancora tutti i requisiti per soddisfare il pubblico internazionale, soprattutto europeo. Quando l’ecosistema di Huawei raggungerà livelli di sviluppo più avanzati potrebbe essere esteso anche a telefoni di categoria superiore.
L’analista ha anche previsto che, nonostante i problemi tra Stati Uniti e Cina, Huawei riuscirà a superare la quota dei 200 milioni di smartphone venduti nel 2018 raggiungendo una cifra posta tra 215 e 225 milioni di unità.
In tal modo il produttore cinese manterrà e rafforzerà il suo secondo posto nel mondo, anche se – con molta probabilità – dovrà rimandare l’attacco allal prima posizione di Samsung di almeno un anno, a seguito delle conseguenze nate dalla disputa economico-commerciale con il Govero degli Stati Uniti.