Huawei starebbe per vendere il brand Honor, di sua proprietà, per una cifra vicina ai 15 miliardi di dollari. Lo rivela oggi l’agenzia di stampa Reuters, in un articolo esclusivo. L’acquirente sarebbe un consorzio guidato dal governo di Shenzhen e dal distributore cinese IT Digital China.
Le notizie delle ultime settimane ipotizzavano che l’accordo fosse compreso tra i 2,2 miliardi e i 3,7 miliardi di dollari, ma ora sembra che il “deal” sarà molto più sostanzioso e potrebbe essere finalizzato addirittura entro la fine della settimana.
Huawei dovrebbe vendere tutto il pacchetto di asset di Honor, inclusa la proprietà del marchio, la ricerca e lo sviluppo e la gestione della catena di fornitura. Considerati i numeri in gioco non è da escludere che alcune società di investimento partecipino all’operazione.
L’imminente accordo su Honor avviene proprio a pochi giorni dallo spoglio delle elezioni americane, che ha proclamato Joe Biden nuovo Presidente degli Stati Uniti. Huawei, ovviamente, spera in un allentamento delle sanzioni imposte da Donald Trump, considerate anche le apertura al mondo cinese fatte dal nuovo leader. Ma un cambio di rotta non potrà essere repentino e proprio per questo il produttore di Shenzhen continua il percorso deciso ormai da tempo, che comprende sia la vendita di Honor, sia l’adozione di un sistema operativo alternativo a Google e la costruzione di un nuovo ecosistema di prodotti.