Huawei celebra il 12° anniversario del lancio di Ascend P1, il telefono che ha dato il via alla serie P e dedicato principalmente akka fotografia, presentando la gamma P70, ufficialmente chiamata Pura 70.
Quattro i modelli: Pura 70 base, Pura 70 Pro e Pro+ e Pura 70 Ultra. Gli smartphone condividono tutti un’isola della fotocamera con forma triangolare e il nuovo chipset Kirin 9010, realizzato da Huawei.
L’azienda di Shenzhen, negli ultimi tempi, ha declinato le richieste di commentare ufficialmente la provenienza dei propri chipset. Tuttavia il processore integrato nella nuova linea flagship dovrebbe essere una CPU octa-core con un singolo core da 2,3 GHz, tre potenti core da 2,18 GHz e quattro unità di efficienza da 1,55 GHz. Il sistema operativo è Hamony OS 4.2.
Per la prima volta, alla linea di smartphone top di gamma si aggiunge un modello Ultra. Ma andiamo con ordine.
Huawei Pura 70
Huawei Pura 70 offre un display OLED LTPO da 6,6 pollici con frequenza di aggiornamento adattiva di 120 Hz e risoluzione di 2.760 x 1.256 pixel, protetto da una lastra di vetro Kunlun nella parte superiore. Il telefono viene fornito con 12 GB di Ram e 256 GB, 512 GB o 1 TB di spazio di archiviazione.
Non è presente alcuno slot per l’espansione della memoria. La configurazione della fotocamera del Pura 70 ripropone due degli obiettivi del suo predecessore, il Huawei P60. Si tratta della fotocamera ultrawide da 13 Megapixel F/2.2 e del teleobiettivo 5x da 12 MP f/3.4 con OIS.
La fotocamera principale ha ancora un’apertura variabile f/1.4-f/4.0 ma ora è stata aggiornata con un sensore da 50 Megapixel.
Huawei Pura 70 parte da 5.499 CNY (circa 710 euro) nella versione base da 12/256 GB e arriva fino a 6.999 CNY (905 euro) nell’opzione da 1 TB. Quattro le varianti di colore disponibili: Sakura Rose Red, Ice Crystal Blue, Snow White e Feather Sand Black.
I preordini sono ora aperti, le vendite inizieranno lunedì 22 aprile.
Huawei Pura 70 Pro e Pura 70 Pro+
Pura 70 Pro e Pro+ presentano poche differenze fra loro. La principale si evidenzia nel pannello posteriore; la seconda è che il Plus ha 16 GB di Ram, mentre il Pro offre 12 GB. Infine, il modello più premium supporta la messaggistica satellitare, grazie ai satelliti Beidou e Tiantong, anche se questa funzionalità non sarà disponibile al di fuori della Cina. Display, fotocamere e batteria sono invece uguali per entrambi i modelli.
Il display è un pannello OLED LTPO da 6,8 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e una risoluzione di 2.844 x 1.260 pixel. Lo schermo è protetto da un diverso tipo di vetro Kunlun, temperato in basalto, una tecnologia brevettata Huawei vista in precedenza solo nel Mate 60 RS. Dovrebbe raddoppiare la resistenza rispetto alle soluzioni Kunlun Glass, almeno secondo i test interni di Huawei.
Huawei Pura 70 Pro e Pro+ sono dotati di tripla fotocamera posteriore. Il sensore principale da 50 Megapixel f/1.4-f/4.0 con OIS è identico a quello del Pura 70, mentre il teleobiettivo è aggiornato con un sensore da 48 Megapixel e un obiettivo F/2.1 3.5x con OIS. Un sensore ultrawide da 12,5 Megapixel completa la configurazione.
I due telefoni sono dotati della funzione Super Focus Macro che può mettere a fuoco oggetti fino a una distanza minima di 5 cm.
Huawei Pura 70 Pro è disponibile nei colori bianco, nero e viola a un prezzo di partenza di 6.499 CNY (840 euro) nell’opzione da 12/256 GB, mentre la versione più costosa con 1 TB di spazio di archiviazione arriva a 7.999 CNY (1.030 euro).
Huawei Pura 70 Pro+ è disponibile in argento, bianco e nero e costa 7.999 CNY nella versione da 16/512 GB, mentre il modello con doppio spazio di archiviazione costa 8.999 CNY (1.165 euro). Entrambi i dispositivi possono essere già preordinati in Cina, mentre le vendite effettive inizieranno il 22 aprile.
Pura 70 Ultra
Infine, c’è il super top di gamma, il modello Pura 70 Ultra, che abbiamo volutamente lasciato per ultimo anche se occuperà il primo gradino nella scala commerciale di Huawei.
Condivide le stesse specifiche principali di Pura 70 Pro+ ma viene fornito con un esclusivo retro in pelle vegana e una configurazione della fotocamera più potente grazie a un sensore principale da 1 pollice con obiettivo retrattile e apertura variabile.
Huawei ha aggiunto un meccanismo retrattile all’obiettivo della fotocamera principale da 50 Megapixel che estende la fotocamera quando è in uso. La lente telescopica presenta una sofisticata struttura motorizzata che Huawei ha testato per 300.000 cicli di movimento.
La cam principale è dotata anche di un obiettivo variabile f/1.6 – 4.0 e presenta una lunghezza focale di 22,5 mm. Huawei ha introdotto un nuovo motore XD Motion per facilitare la gestione degli oggetti in rapido movimento.
Il secondo modulo sul retro è un teleobiettivo da 50 Megapixel con obiettivo da 90 mm f/2.1 con OIS e zoom ottico 3,5x. Il teleobiettivo funge anche da macro, consentendo di avvicinarsi fino a 5 cm dal soggetto con la modalità super macro 35x. Il sensore principale ultrawide è da 40 Megapixel con una lunghezza focale equivalente di 13 mm.
L’intelligenza artificiale non poteva non salire a bordo del modello top di gamma. Huawei, infatti, ha apportato alcuni miglioramenti all’opzione per eliminare soggetti indesiderati dagli scatti e per ritoccare le immagini.
Il resto delle specifiche comprende uno schermo OLED LTPO da 6,8 pollici quad-curvo con risoluzione FHD+ e frequenza di aggiornamento di 120Hz. Il pannello ha una luminosità massima di 2.500 nit e presenta una fotocamera frontale da 13 Megapixel e uno scanner di impronte digitali UD. È dotato del vetro Kunlun di ultima generazione come Pura 70 Pro e Pro+.
Huawei Pura 70 Ultra è disponibile nei colori Chanson Green, Mocha Brown, Starburst White e Star Black.
I prezzi in Cina partono da CNY 9.999 (1.295 euro) per la versione da 16/512 GB e CNY 10.999 (1.426 euro) per la versione da 16 GB/1 TB. Il dispositivo è attualmente in preordine e dovrebbe essere messo in vendita in Cina entro la fine del mese di aprile.
Al momento non ci sono informazioni ufficiali in merito alla commercializzazione dei modelli Pura 70 in Italia. Huawei non ha infatti rivelato alcun piano per un eventuale lancio globale.
Fonte: Huawei