Huawei Mate 30 Pro è uno degli smartphone più evoluti al momento sul mercato. In Italia è uscito a fine novembre anche se, purtroppo, solo con una distribuzione limitata a causa della mancanza dei servizi di Google, dovuta al ban del governo americano nei confronti del produttore di Shenzhen che limita la sua capacità di intrattenere rapporti commerciali con le società Usa, Google in primis.
Tuttavia, fin dall’uscita dello smartphone, sono comparsi in rete diversi metodi non ufficiali per aggiungere i Google Mobile Services (fra cui Gmail. Maps, Chrome e YouTube) in un secondo tempo, con procedure estremamente semplici che di possono eseguire in meno di un quarto d’ora.
In pratica si tratta di scaricare alcuni file da un link (noi lo abbiamo fatto da QUI) da cui installerete delle apk, fra cui c’è quella del Play Store di Google. Utilizzate Google Traduttore perché il sito è in tedesco e ricordatevi, durante la procedura di backup che vi verrà richiesta, di scollegare lo smartphone dalla rete.
Qualche settimana fa vi avevamo proposto un video su come sopravvivere senza le app di Google installate su uno smartphone. Ora i servizi di Google li abbiamo installati e vi proponiamo una nuova recensione del Mate 30 Pro che, da oggi, estende la sua offerta commerciale.
Mate 30 Pro: la promozione
Da oggi è possibile acquistare Mate 30 Pro (scheda tecnica QUI) anche presso alcuni punti vendita selezionati della distribuzione e su Amazon.it (QUI) al prezzo di euro 1.099.
In più, compresi nel prezzo, si riceveranno le cuffiette true wireless Freebuds Lite (valore 129,90 euro) e lo smartwatch Watch GT 2 46mm nella colorazione Pebble Brown, dal valore commerciale di 249,90 euro.
I servizi di Google
Come detto, una volta terminata la procedure di installazione, avrete a disposizione un Mate 30 Pro completamente abilitato a tutti i servizi di Google e ai rispettivi aggiornamenti.
La particolarità della procedura effettuata è che, una volta seguito il percorso che vi farà installare il Play Store di Google, le app inizialmente mancanti diventano scaricabili proprio dallo store ufficile di Big G, quindi in totale sicurezza. È bene sottolineare che, pur trovando disponibilità di tale software di installazione su un blog del produttore cinese, Huawei non ha alcun legame diretto o indiretto con tale community.
Abbiamo navigato con Maps, guardato video su YouTube e caricato i nostri file su Drive. Il tutto con la consueta semplicità.
Lo smartphone
Molti di voi si potrebbero chiedere: perché investire mille euro in un dispositivo che nasce, a livello di app, incompleto? La risposta la diamo nel video, ma non può non essere qui sottolineata.
Per non perdervi le prestazioni di quello che, attualmente, è lo smartphone Android più potente e tecnologicamente avanzato del mercato mondiale. Un prodotto con un display da 6,53 pollici che offre una eccellente resa colore e un ampia porzione visiva, un processore (Kirin 990) in grado di offrire performance da primo della classe, una batteria (da 4.500 mAh) la cui resa è enfatizzata dalla perfetta ottimizzazione del reparto hardware e software, in grado di alimentare il dispositivo per quasi due giorni ininterrotti e, dulcis in fundo, una fotocamera capace di restituire scatti di grande qualità.
Sono motivazioni che, considerando anche la facilità con la quale siamo riusciti a installare sul Mate 30 Pro i servizi di Google, giustificano l’investimento di qualche minuto in più nella configurazione del telefono oltre che il suo prezzo.