Huawei ha ufficialmente confermato che la serie di smartphone Huawei Mate 40 di prossima presentazione sarà l’ultima ad integrare il chipset Kirin del produttore cinese.
In un discorso, il CEO della divisione consumer di Huawei, Yu Chengdong, ha affermato che la linea di chipset Kirin “non sarà più prodotta” dopo il 15 settembre 2020. Sarà proprio in quel momento che il divieto imposto dall’amministrazione americana a Huawei di lavorare con aziende con sede negli Stati Uniti avrà effetto permanente.
I chipset Huawei sono prodotti dalla TSMC che utilizza apparecchiature provenienti dagli Stati Uniti. A causa dell’iscrizione di Huawei nella Entity List istituita dall’amministrazione Trump qualsiasi produttore di chipset straniero deve ottenere una licenza per vendere a Huawei. Recentemente, TSMC ha confermato che non venderà più chip a Huawei, non essendo riuscita ad ottenere una licenza.
Sarà ora interessante vedere quali saranno i prossimi passi del produttore di Shenzhen. Huawei dovrà infatti procurarsi processori da altre società. Considerando il divieto di approvvigionarsi di processori americani, l’unica via d’uscita potrebbe essere rappresentata dai chipset MediaTek già utilizzata da Honor.