Grandi manovre in casa Huawei, in relazione allo smartphone pieghevole Mate X. Il dispositivo, che per il momento è stato lanciato sul mercato cinese ma non è ancora approdato in Europa anche a causa della mancanza dei Google Mobile Services, dovrebbe esordire al MWC2020 di Barcellona in una versione leggermente modificata ed evoluta.
Il dispositivo dovrebbe infatti integrare il chipset Kirin 990 e dovrebbe chiamarsi Mate Xs.
Ma Huawei starebbe già lavorando al vero e proprio successore del Mate X: secondo un’indiscrezione proveniente dalla filiera produttiva di Taiwan, il nuovo smartphone pieghevole di Huawei dovrebbe arrivare sul nercato nel corso della seconda metà del prossimo anno.
I principali fornitori dell’azienda cinese, fra cui quelli che producono le cerniere e i pannelli, hanno già iniziato i testi per la produzione di piccoli volumi delle componenti necessarie per la realizzazione del nuovo modello di smartphone pieghevole.
Gli smartphone pieghevoli richiedono componenti differenti rispetto ai tradizionali dispositivi: proprio gli schermi e i meccanismi che inducono la piegatura sono fra le parti più delicate e anche difficili da produrre. Ciò significa, da un lato, più tempo di approvvigionamento, dall’altra una minore disponibilità di pezzi.
Per tale motivo molte fabbriche con sede in Oriente starebbero organizzandosi per migliorare la propria capacità produttiva, in vista di una maggiore diffusione degli smartphone pieghevoli. Così da accorciare i tempi di produzione ed essere in grado di fronteggiare al meglio le richieste del mercato.