La dimostrazione di forza che Huawei sta regalando al mondo è talvolta impressionante. Nel giro di pochi mesi il colosso cinese è stato capace di trovare nuovi spazi di mercato, allargando il proprio spettro di azione ben oltre il segmento degli smartphone. Le considerazione nasce spontanea dopo avere provato il nuovo MatePad Pro 12.6, un tablet di grande potenza che porta all’esordio HarmonyOS, il nuovo sistema operativo che il colosso cinese ha rilasciato da qualche mese. La sorpresa nasce nel trovare un software già maturo e stabile, spesso addirittura più avanzato di Android. Il merito va anche alla perfetta integrazione della Emui, la storica interfaccia utente del produttore di Shenzhen, che riesce a far respirare aria di casa ed apprezzare le potenzialità della nuova piattaforma.
Tanta potenza
MatePad Pro pretende un posto in prima fila tra i migliori tablet del mercato e mette sul piatto una scheda tecnica di alto profilo. Il sistema è mosso dal potente processore Kirin 9000E a cui si affiancano ben 8 GB di memoria Ram e 256 GB di archiviazione, che possono essere estesi di altri 256 GB con l’impiego di schede NM. Non sono solo numeri ma un mix capace di fornire una reattività notevole a ogni input dell’utente. Anche il display esibisce caratteristiche al top, con una diagonale da 12,6 pollici, tecnologia Oled e una risoluzione Full HD+ distribuita su un form factor in 16:10 (la densità è di 240 ppi).
Ben curato anche il reparto acustico, con otto speaker capaci regalare un’esperienza audio immersiva e assai confortevole. Il tablet dispone anche di due accessori molto utili, come la tastiera magnetica, che lo trasforma di fatto in un autentico Pc, e la M-Pencil, uno stilo intelligente, di seconda generazione, che consente di interagire con le tante funzioni del dispositivo, permettendo anche di disegnare a mano libera sullo schermo.
Discrete anche le prestazioni della fotocamera: ci sono due sensori, il primo con focale standard da 13 Megapixel, il secondo ultra wide, con lente f/2.4 e risoluzione da 8 Megapixel. Le ottiche si rivelano perfette per la quotidianità e per l’acquisizione di documenti. C’è anche una fotocamera frontale da 8 Megapixel, che permette di effettuare videoconferenze con buona qualità.
Bene anche la batteria, che ha una capacità di 10.050 mAh e che si avvale di un rapido sistema di ricarica a 40W. Di fatto il tablet può essere stressato per una lunga giornata o assistervi per più giorni, in caso di un utilizzo più moderato.
Harmony OS
Come detto, la novità più succulenta, è rappresentata da Harmony OS, una versatile piattaforma software che assomiglia ad Android ma ha un cuore completamente riscritto. Su di essa Huawei ha scelto di mantenere la Emui, un’interfaccia utente conosciuta e apprezzata dai consumatori e che ha il pregio di assicurare un importante “family feeling” con il passato. La grafica è anch’essa familiare, così come le funzioni, raggiungibili in modo intuitivo. Ci ha sorpreso in positivo trovare un sistema già maturo e con alcune caratteristiche mai viste neppure sulle macchine Android: fra queste widget interattivi (basta premerli per un secondo per ottenere informazioni e per selezionare le principali fuznioni dell’app), una profonda possibilità di personalizzazione della home page ma soprattutto la possibilità di mettere in comunicazione e collaborazione più dispositivi pur se animati da sistemi operativi differenti. Così, il lavoro effettuato su MatePad può essere concluso su un Pc Windows di Huawei o consultato contemporaneamente su più dispositivi grazie alla multi screen collaboration.
A tale proposito la Multi-Screen collaboration tra tablet e PC si declina in tre differenti modalità di lavoro. In modalità Mirror, lo schermo del PC viene rispecchiato sul display del tablet; in modalità estesa gli utenti possono ottenere un secondo schermo PC, ottenendo così più spazio per il lavoro. Infine, la modalità Collaborate permette vere interazioni multipiattaforma tra Harmony OS 2 e Windows, consentendo agli utenti di trasferire contenuti come testo, immagini e documenti tra dispositivi collegati con un semplice trascinamento.
Sul tablet, come ormai risaputo, non ci sono i servizi Google, ma via browser si riesce a gestire tutto molto facilmente, proprio come capita con un comune computer. Nel complesso, Huawei MatePad Pro ci ha convinto in ogni dettaglio e se il buongiorno si vede dal mattino, Harmony OS promette di ritagliarsi meritatamente il suo spazio nel mercato dei dispositivi connessi.
La M-Pencil di seconda generazione
Il pennino – disponibile come accessorio – appare più moderno ed evoluto. Si connette via Bluetooth al tablet (basta appoggiarlo nella parte superiore del tablet in un apposito alloggio magnetico per connetterlo e ricaricarlo) e adotta un design unibody esagonale che consente anche un’ottima presa paragonabile a quella tradizionale di una matita. Il pennino è ben progettato, pesa solo 16 grammi e misura 160 mm di lunghezza e offre una comoda presa e una piacevole esperienza di scrittura. Supporta 4.096 livelli di pressione così da poter scrivere o disegnare con diversa intensità del tratto, potendo anche avvalersi di diverse punte. Alla prova dei fatti si riesce agevolmente a disegnare, a prendere appunti ma anche elaborare documenti più complessi. In particolare l’applicazione Nebo consente di realizzare pagine contenenti file con diverse estensioni oltre a riconoscere e digitalizzare il testo scritto Nebo è un’applicazione molto ben realizzata e integrata nel tablet.
App Multiplier
Molto utile anche la possibilità di potere interagire contemporaneamente con più applicazioni o di fruire di uno split screen in modalità panoramica per ospitare due funzioni diverse di una stessa app.
Il nostro giudizio
MatePad Pro è una macchina potente. Huawei è riuscita in breve tempo a costruire un Os efficiente e stabile e l’ha inserito in un tablet con una scheda tecnica al top e con funzionalità di grande spessore. Il tablet si aggiudica infatti il nostro Award e rappresenta un perfetto punto di incontro fra intrattenuimento e produttività, con un mix di funzioni estremamente ben bilanciato.
Consigliamo vivamente di provare anche la tastiera dedicata e la M-Pencil perché offrono un’esperienza d’uso ancora più appagante. Il prezzo – di 799 euro – è impegnativo ma adeguato alle potenzialità della macchina.
Per ulteriori informazioni: https://consumer.huawei.com/it/tablets/matepad-pro-12-6/