Riguardo all’audizione effettuata oggi alla Camera da Luigi De Vecchis, Presidente di Huawei Italia, l’azienda cinese ha voluto riaffermare il proprio impegno nel nostro Paese, sulla base di una presenza di 15 anni all’insegna della collaborazione e della crescita. Sarebbero dunque state mal interpretate alcune dichiarazione del manager riguardo al decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di “perimetro” di sicurezza nazionale cibernetica
Huawei non ha alcuna intenzione di lasciare l’Italia – ha assicurato De Vecchis – che è uno dei mercati piu’ importanti in Europa e nel mondo.
Le dichiarazioni del Presidente del colosso di Shenzen facevano riferimento a un caso teorico e non hanno alcuna connessione con le politiche di cybersecurity che il Governo metterà in atto.
Huawei supporta tutti i passi necessari per proteggere la sicurezza nazionale. Gli investimenti di Huawei in Italia sono confermati così come la fiducia in un ambiente aperto e collaborativo.