Huawei P40 Lite: rapporto qualità/prezzo stellare e Freebuds 3 in omaggio

Huawei P40 Lite rappresenta il primo modello di una nuova generazione di smartphone del produttore cinese. Per tanti motivi: perché P40 Lite è il primo dispositivo della gamma flagship che sarà presentata il 26 marzo e comprenderà P40 e P40 Pro; perché è il primo vero modello che, pur non avendo a bordo i Google Mobile Services, consegna ai consumatori un App Gallery ricco di app e contenuti, in grado di consentire agli utenti di scaricare tutti i servizi solitamente utilizzati in pochi minuti; perché viene lanciato con una promozione senza precedenti, che regala agli acquirenti le cuffiette true wireless Freebuds 3, un valora di 179 euro in un telefono che ne costa 299 euro; e, infine, perché un’altra volta ancora, Huawei è riuscita a produrre uno smartphone del quale è davvero difficile trovare un difetto.

HUAWEI P40 Lite con Mini...
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HUAWEI P40 Lite con Mini...
  • Huawei P40 lite utilizza i Huawei Mobile Services (HMS)...

Ma procediamo con ordine: Huawei P40 Lite è uno smartphone dotato di uno schermo Punch FullView da 6,4 pollici con risoluzione FHD+ da 1.080×2.310 pixel, è mosso dal processore Kirin 810, offre una memoria di 6 GB di Ram e 128 GB di spazio di archiviazione, gira su Android 10 e possiede l’interfaccia EMUI 10. Sul fronte imaging troviamo quattro fotocamere sul retro e una selfie cam sul pannello frontale, ospitata in un piccolo foro del display posto in alto a sinistra.

Huawei P40 Lite

Huawei P40 Lite: come scaricare i servizi di Google

Veniamo subito al dunque. È abbastanza sorprendente la velocità con la quale l’App Gallery, ovvero lo store di conenuti di Huawei, si stia arricchendo di giorno in giorno. Tutte le principali app sono disponibili, molte lo diveranno day by day nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei servizi di Google, che non sono preinstallati, grazie a TrovApp è possibile scaricare praticamente tutto. Si tratta di un’app di terze parti, che si scarica da AppGallery, che funziona come un motore di ricerca. Quando si seleziona un’app da scaricare, come Instagram, WhatsApp o Maps, l’app – di base – compie la ricerca in quattro direzioni: su APK Pure, sullo store di Amazon, nell’AppGallery stessa e sui siti dei produttori di software. Con un click si avrà l’app nella propria home. Insomma, un piccolo impegno di tempo per installare il pacchetto di app di Google, dai quali rimangono esclusi, ma solo a livello di app, Gmail e YouTube che però possono essere normalmente utilizzati dal browser, proprio come facciamo quotidianamente dal nostro computer.

Per i contatti, infine, che siamo abituati ad avere nel Cloud di Google, viene in soccorso Phone Clone, che trasferisce in automatico la rubrica all’impostazione del nuovo telefono se si proviene da un dispositivo Huawei.

Huawei P40 Lite

Il display di P40 Lite

Il nuovo smartphone di Huawei dispone di un pannello IPS con risoluzione Full HD+, ha caratteristiche interessanti, si dimostra ben visibile all’aperto, colori ben contrastati e, soprattutto, offre la possibilità di tarare sia il bilanciamento del bianco sia la saturazione del colore. La diagonale è da 6,4 pollici con una densità di 398 ppi. Lo schermo, come detto, è interrotto solo da un piccolo foro che ospita la sefie cam, ha cornici sottili e assicura un’ottima esperienza di utilizzo.

Huawei P40 Lite

L’hardware di P40 Lite

Nella scheda tecnica di P40 spicca la presenza del processore Kirin 810, un octa-core con processo produttovo a 12 nm coadiuvato dall’intelligenza artificiale che gli permette il riconoscimento di 22 categorie di oggetti e scene, caratteristica molto utile soprattutto quando si utilizza la fotocamera. La Cpu, composta da due core Cortex-A76 da 2,27 GHz e da sei core Cortex-A55 da 1,88 GHz spinge con sufficienza potenza, sostiene senza troppi sforzi tutte le funzioni dello smartphone e, soprattutto, ha la dote di non scaldare mai eccessivamente. La sezione grafica è gestita dalla Gpu Mali G52,  mentre la memoria offre 6 GB di Ram e 128 GB di spazio di archiviazione. Lo spazio interno può essere esteso utilizzando le schede NM card (fino a 256 GB), standard proprietario di Huawei. Lo scanner per le impronte digitali non è “in-display” né sul retro della scocca, ma sul tasto laterale del dispositivo.

P40 Lite

UI Experience

Huawei propone la tradizionale interfaccia Emui 10 che gira su Android 10. Fatta salva la mancanza dei servizi di Google, di cui abbiamo parlato sopra, la UI del produttore di Shenzhen mantiene alcuni caratteristici punti di forza, fra i quali merita di essere segnalata una notevole attenzione alla sicurezza, con la possibilità di bloccare un’app attraverso una password. Il sistema permette anche di clonare alcune app per avere ad esempio il doppio client di Facebook o di WhatsApp, offre un blocco note su quale è possibile scrivere a mano libera e l’app Huawei Health, utile per gestire sia la propria attività quotidiana ma, soprattutto, gli smartwatch della casa, come GT2.

La fotocamera di P40 Lite

La smartfotografia è da sempre il fiore all’occhiello della linea “P” degli smartphone Huawei, e anche quest’anno ci dobbiamo attendere numerose novità. P40 Lite, nella fattispecie, integra quattro fotocamere posteriori, così configurate: un sensore principale da 48 Megapixel (ottica 26 mm equivalente con lente F/1.8), un ultra wide da 8 Megapixel (F/2.4), un sensore da 2 Megapixel con funzione di bockeh camera (F/2.4) e un’ottica macro da 2 Megapixel (F/2.4). C’è poi una selfie cam da 16 Megapixel (F/2.0).

P40 Lite

Nel complesso, gli scatti restituiti dalla fotocamera sono di buona qualità sia di giorno sia in condizioni di poca luce e di sera (in questa situazione abbiamo notato un ottima resa sia della modalità “inquadra e scatta” sia di quella notturna). Più che discreta la velocità di messa a fuoco.

I video possono essere girati in Full HD fino a 30 fps, e questo è forse uno dei pochi limiti di questo telefono che non dispone della qualità 4K.

L’audio dello smartphone

Nell’utilizzo quotidiano, anche intenso, non abbiamo mai avuto alcun problema nella trasmissione e ricezione dell’audio delle chiamate, sempre chiaro e cristallino. Un unico appunto: avremmo gradito la possibilità di alzare un po’ di più il volume della capsula auricolare che, pur al massimo, a volte mostra un po’ la corda soprattutto se ci si trova all’esterno e in ambienti particolarmente rumorosi. Molto bene, invece, sia per il volume sia quanto a chiarezza, lo speaker, che permette confortevoli chiamate in viva voce.

Batteria

La batteria è da 4.200 mAh. Secondo il produttore assicura un’autonomia superiore a 24 ore. Ciò significherebbe un paio di giorni lontano dal caricabatteria. Un traguardo poi non così lontano se pensiamo che, nel corso del nostro test, abbiamo provato sia a stressare lo smartphone con un utilizzo molto inteso, fra telefonate, musica, video e – soprattutto – giochi, sia a utilizzarlo in modo più parco, in una modalità forse più simile a quella adottata dall’utente medio. Bene, se nel primo caso siamo arrivati alla mezzanotte con ancora il 10% (quindi con il telefono da ricaricare), nel secondo caso siamo arrivati al tardo pomeriggio successivo. In entrambe le situazioni P40 Lite è da promuovere a pieni voti. Peraltro, cosa non da poco, il telefono dispone della ricarica veloce da 40 W Huawei Super Charge, e si carica fino al 70% in soli 30 minuti. Una sicurezza!

I nostri Awards

Huawei P40 Lite si aggiudica i nostri riconoscimenti per la Fotocamera e il rapporto qualità/prezzo, ambiti in cui lo smartphone di Huawei eccelle. La promo di vendita con le Freebuds 3 in omaggio rappresetano davvero un forte motivo di acquisto.

awards

Il giudizio di Cellulare Magazine: Huawei P40 Lite

Una delle ultime riflessioni fatte ad alta voce in redazione prima che ci venisse consegnato il pacchetto con al suo interno il P40 Lite riguardava proprio Huawei che, ormai da anni, presenta dispositivi a cui è difficile trovare difetti. Al massimo qualche mancanza, che è però altra cosa. Se guardiamo alla concorrenza tutta, non si può dire la stessa cosa. E dopo aver provato il P40 Lite questa convinzione ne esce rinforzata, soprattutto e non solo, per il prezzo di questo telefono che ha un prezzo di 299 ma un pedigree superiore quanto a fascia di mercato. In tutta onestà e senza dove far ricorso ad alcuna pratica eccessivamente da smanettoni, ci sentiamo anche di dire che la mancanza dei servizi di Google, non rappresenta più un grave handicap, caso mai un elemento di impaccio, se consideriamo che sia Huawei sia gli sviluppatori di terze parti hanno lavorato in questi mesi per proporre metodi (non empirici) per poter disporre della maggior parte dei servizi senza dover impazzire a cercarli ovunque. Nel quotidiano P40 Lite si conferma un telefono dall’estetica piacevole (bello il tema quadrato all’interno del quale sono state racchiude le quattro fotocamere posteriori) e affidabile in tutti i comparti. Doppio sorriso anche per la presenza del jack da 3,5 mm, un po’ bistrattato ultimamente anche da Huawei e tolto da parecchi modelli, e delle colorazioni (su tutte noi votiamo all’unanimità per quella color petrolio – Crush Green,  ricevuta per la prova).

Infine, torniamo alla promo che comprende le Freebuds 3 (che abbiamo testato QUI): difficile non essere tentati all’acquisto. Qui, invece, il sito ufficiale del prodotto.

PRO

  • Ottima fotocamera
  • Batteria affidabile
  • Design piacevole

CONTRO

  • Il lettore delle impronte sul tasto di accensione obbliga a un po’ di pratica
  • La scocca è un po’ sporchevole e trattiene le impronte
  • I servizi Google non sono presenti nativamente ma possono essere in gran parte scaricati sul telefono attraverso app di terze parti

8,8 Voto Finale