Huawei P30

Huawei P30: tutto quello che sappiamo a 3 settimane dal lancio

Chiusosi il Mobile World Congress 2019, con l’infornata di nuovi prodotti che vi abbiamo raccontato in diretta da Barcellona, è ora tempo di concentrarci sui modelli che non sono stati mostrati alla fiera catalana ma sono di prossima presentazione.

Il più atteso, ora, è senza dubbio Huawei P30, o meglio la gamma P30, che sarà presentata a Parigi il 26 marzo.

I modelli di fascia alta della gamma Huawei hanno cominciato a fare la loro apparizione in una serie di rendering per la stampa diffusi su Internet Quello che abbiamo potuto vedere, in sintesi, mostra prodotti caratterizzati da cornici sottili, tacche minimal e sensori di impronte digitali annegati sotto al display.

Huawei P30 e P30 Pro introducono alcuni gradite novità rispetto alla linea P20, soprattutto con riguardo al display. La casa cinese ha pensionato il notch, o meglio il notch dell’anno scorso, e al suo posto ha intodotto piccole tacche a goccia, meno invasive e ha reso le cornici più sottili nella parte inferiore dei dispositivi, offrendo agli schermi una superficie ancora maggiore.

Non c’è dunque più spazio per posizionare lo scanner delle impronte digitali alla base del display, e così Huawei avrebbe deciso di integrare il sensore sotto al vetro del display. Al momento, tuttavia, non è chiaro se si tratta di unasoluzione ottiche (Huawei Mate 20 Pro) o ad ultrasuoni (Samsung Galaxy S10).

Huawei avrebbe inoltre dotato il modello P30 Pro di un display Oled con bordi curvi che, nel complesso, conferiscono allo smartphone un aspetto più elegante.

Fotocamera con zoom 10x

Spostandoci sul retro dei dispositivi, Huawei P30 e P30 Pro confermano in gran parte il design della gamma P20 dello scorso anno, con le tre fotocamere poste verticalmente nell’angolo in alto a sinistra. Non mancano tuttavia le novità.

Sul Huawei P30 Pro, ad esempio, la fotocamera principale include tre sensori separati. Il primo offre un’ottica standard, mentre il secondo dovrebbe essere un grandangolare che sostituisce il sensore monocromatico (presente invece sul P20 Pro). Il terzo sensore, infine, è in realtà di forma quadrata e tale geometria ci fa pensare che il telefono utilizzi un nuovo sistema periscopico in grado di ottenere uno zoom 10x lossless, un po’ come la soluzione presentata al MWC 2019 da Oppo.

A destra del modulo della fotocamera principale c’è anche un flash led e, sempre guardando le immagini, quello che sembra essere un sistema laser autofocus. Non dovrebbe mancare una camera Time-of-Flight (ToF) in grado di acquisire informazioni sulla profondità di campo in tempo reale e di offrire così effetti bokeh particolarmente suggestivi. La versione standard del P30 dovrebbe invece conformarsi alla configurazione a tre sensori vista su Mate 20 Pro ed essere priva della camera Time-of-Flight (ToF).

Prestazioni e batterie

Cuore di Huawei P30 e P30 Pro dovrebbe essere il processore Kirin 980. Difficile al momento ipotizzare i quantitativi di memoria Ram e Rom che saranno resi disponibili, ma guardando agli ultimi modelli del produttore cinese è lecito attendersi un minimo di 128 GB di memoria interna, probabilmente espandibile tramite le schede nanoSD. Per quanto riguarda la Ram Huawei P30 dovrebbe avere una dotazione di 6 GB mentre la variante Pro dovrebbe spingersi fino agli 8 GB.

A bordo dei due dispositivi Android 9 Pie e l’EMUI 9. Entrambi i modelli dovrebbero supportare la ricarica rapida da 40 W oltre alla ricarica wireless e wireless inversa. Huawei P30 Pro dovrebbe essere dotato di una batteria da 4.200 mAh mentre il modello standard avrà una batteria da 3.500 mAh.

Data di uscita per Huawei P30 e P30 Pro

La serie Huawei P30 sarà ufficializzata il 26 marzo in occasione di un evento che si terrà a Parigi. I pre-ordini dovrebbero iniziare il giorno stesso della presentazione, le vendite la settimana successiva.

La linea dei colori ufficiale non è stata ancora confermata da Huawei, ma i render visti finora suggeriscono che saranno disponibili almeno tre colorazioni. A parte il solito modello Black (confermatissimo), ci dovrebbe essere un nuovo gradiente blu e una versione più leggera della Twilight vista lo scorso anno.