Huawei, nella splendida cornice parigina, ha presentato i suoi nuovi modelli di punta P20 e P20 Pro. Si tratta di due smartphone innovativi sia dal punto di vista del design sia da quello delle caratteristiche tecniche.
Non si può non partire a raccontare la presentazione odierna che da Huawei P20 Pro: questo smartphone, infatti, offre sul suo pannello posteriore addirittura tre sensori fotografici Leica: un obiettivo bianco e nero nativo da 20 Megapixel (F/1.6), uno RGB (a colori) da 40 Megapixel (F/1.8) e un terzo da 8 Megapixel con funzione di teleobiettivo (3x ottico e 5x digitale, F/2.4).
E non è finita qui: nella parte frontale c’è un obiettivo da 24 Megapixel (F/2.0).
Una sezione imaging di eccellente valore, supportata dal processore Kirin 970, già visto sulla serie Mate 10, e qui ancora più spinto nella sua vocazione per l’intelligenza artificiale applicata all’imaging.
Lo smartphone sfrutta la tecnologia Light Fusion e, grazie alla maggiore grandezza dei pixel (fino a quattro volte in più), permette un’aumentata capacità di gestione delle luci, anche le più basse. Altra funzione di interesse è il Predictive Focus, ossia la capacità dei sensori di prevedere, negli scatti dinamici, il movimento del soggetto, così da evitare i mossi e ottenere scatti più precisi.
A proposito di precisione Huawei ha dichiarato che con P20 Pro, grazie all’innovativo sistema di stabilizzazione, sarà possibile realizzare foto notturne con tempi fino a 8 secondi senza utilizzare il cavalletto, e ottenendo scatti privi di mosso.
Parlando di sezione video segnaliamo la presenza del super slow motion a 960 frame al secondo.
Huawei P20 Pro presenta un display Amoled da 6,1 pollici, in formato 18,7:9 (cioé ancora più allungato rispetto ai pannelli 18:9 e dove il lato verticale dello schermo è nettamente più lungo del doppio della base). La risoluzione è Full-HD+, cioé 2.240 x 1.080 pixel.
Lo smartphone è mosso, come detto qui sopra, dal processore Kirin 970 coadiuvato da 6 GB di Ram e da 128 GB di spazio archiviazione. Non è presente – una delle poche note negative di questo modello – la possibilità di espandere la memoria con schede microSD.
C’è invece una super batteria, da 4.000 mAh, per assicurare molte ore di operatività senza dover ricaricare. Il dispositivo gira su Android Oreo 8.1, mentre l’interfaccia è la classica Emui 8.1. Huawei P20 Pro ha connettività Lte di categoria 18, che equivale a una velocità massima di connessione di 1,2 Gbps.
Quattro i colori in cui il telefono sarà disponibile: Black, Blue, Pink Gold e Twilight. P20 Pro è certificato IP67.
I clienti di Huawei, che già da qualche giorno possono acquistare in Italia il modello P20 Lite, avrranno anche la possibilità di scegliere il P20. Rispetto a Pro, P20 offre un display Lcd da 5,8 pollici (sempre in formato 18.7:9), 4 GB di Ram e 128 GB di storage.
La sezione fotografica è affidata al collaudato sensore bianco e nero da 20 Megapixel (F/1.6) e da un obiettivo RGB da 12 Megapixel (F/1.8). La batteria è da 3.400 mAh.
Concludiamo con disponibilità e prezzi: P20 e P20 Pro saranno disponibili rispettivamente al prezzo di 679 euro e di 899 euro.
Qui di seguito un primo video di presentazione di Huawei P20 Pro. Ma la news è in aggiornamento con nuovi video e interviste dall’evento di Parigi.
https://www.youtube.com/watch?v=VYRGP8HsYZE