Dopo aver speso due trimestri al secondo posto, in scia a Oppo, Huawei ha riconquistato la prima posizione fra i produttori mondiali di smartphone proprio in casa sua, in Cina. Huawei ha da poco messo sul mercato i suoi nuovi flagship P10 e P10 Plus.
Huawei ha infatti consegnato quasi 21 milioni di unità, assicurandosi una quota di mercato del 18%, secondo quanto riporta la società di analisi di mercato Canalys.
Nonostante una crescita pari a 55%, Oppo ha dovuto cedere la leadership accontentandosi del secondo posto, sotto i 20 milioni di smartphone. In terza piazza Vivo, con 17 milioni di pezzi e il 15% di share.
Come ribadito da Lucio Chen, analista di Canalys, il mercato cinese degli smartphone è cresciuto – rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno – del 9%. “Vi è una chiara indicazione che il mercato si stia consolidando. I primi tre attori, infatti, detengono circa il 50% dell’intera torta. Nello stesso trimestre, lo scorso anno, i tre avevano invece il 42% del mercato totale“.
Xiaomi, un tempo terza, è ora quinta, superata da Apple, e ha venduto poco più di 9 milioni di smartphone nel 1 trimestre del 2017. Il produttore cinese si ritrova a fronteggiare una pressione crescente da parte di Huawei, soprattutto per quanto riguarda le operazioni on-line con marchio Honor. Ma anche le politiche marketing di Oppo e Vivo hanno messo in difficoltà un marchio che – continua Chen – “per continuare a crescere, deve portare a termine una difficile transizione da vendor con ottimo rapporto qualità/prezzo a brand aspirazionale”. Un percorso difficile, soprattutto considerando le posizioni odierne di Oppo e Vivo e i piani di Huawei di incrementare i propri investimenti in attività off-line.
Infine, sempre secondo la società Canalys, nel trimestre terminato il 31 marzo dovrebbero essere stati consegnati 114 milioni di smartphone.