Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha esteso la licenza generale temporanea di Huawei, consentendole di intrattenere relazioni commerciali con aziende con sede negli Stati Uniti fino al 15 maggio.
La nuova licenza non cambia lo status quo in relazione all’utilizzo dei servizi di Google sugli smartphone del produttore cinese, ma permette a Huawei di continuare a fornire e manutenere le reti di numerosi carrier americani, che la momento non possono fare a meno del supporto attivo dell’azienda si Shenzhen.
È la quarta volta che Huawei ottiene tale estensione. Nel comunicato stampa di accompagnamento, il Dipartimento del Commercio ha inoltre invitato le società con sede negli Stati Uniti e operanti nei settori della tecnologia e delle telecomunicazioni a condividere il loro contributo sui potenziali costi per le loro attività se le future estensioni di licenza fossero sospese.
Tutte le parti interessate hanno tempo fino al 25 marzo per esprimere la propria opinione al Bureau of Industry and Security (BRI) del Dipartimento del Commercio. Il comunicato stampa sottolinea che tali rinvii hanno lo scopo di consentire alle aziende statunitensi di trovare alternative alle attrezzature, ai servizi e al software di Huawei.
Quando Huawei è stata inserita nella black list americana lo scorso maggio 2019, le è stato consentito di continuare ad intrattenere affari con i suoi partner americani per componenti che “non rappresentano una minaccia per la sicurezza nazionale“. Inoltre, a Huawei è stata concessa l’autorizzazione a riprendere operazioni limitate nel settore delle apparecchiature di rete, dei servizi mobili e della ricerca sulla sicurezza informatica sul suolo americano.
Le compagnie telefoniche Usa più piccole, quelle che si trovano nelle zone rurali del Paese, sono quelle che si affidano maggiormente alle apparecchiature Huawei. Il governo degli Stati Uniti sta cercando attivamente di aiutare questi fornitori a tagliare i legami con Huawei, comprendendo fra gli incentivi il rimborso delle spese per apparecchiature di telecomunicazione alternative.