Huawei ha grandi ambizioni per il settore mobile e, dopo aver superato Apple in termini di vendite all’inizio di quest’anno, l’azienda ha ora un altro grande obiettivo per il 2020: diventare il primo produttore mondiale di smartphone.
Samsung è attualmente in cima alla classifica per quanto riguarda le vendite globali ma, data la rapida ascesa di Huawei, la società prevede di raggiungere almeno le prestazioni di Samsung il prossimo anno, in previsione di uno scatto nel 2020.
Richard Yu, CEO della divisione consumer di Huawei, si è espresso durante un’intervista a CNBC che l’obiettivo dell’azienda è superare Samsung e diventare il produttore numero uno al mondo continuando con lo stesso approccio aggressivo che la contraddistingue.
“L’anno prossimo saremo molto vicini alla posizione numero uno e forse saremo alla pari con Samsung. Nel 2020, invece, avremo la possibilità di superarli“, ha detto Yu, aggiungendo che i continui investimenti in innovazione possono aiutare a raggiungere questo obiettivo.
“Incoraggio il team ad avere questa capacità innovativa, a fare innovazioni audaci, a fare qualcosa che alcuni ritengono pazze, a sfidare noi stessi e l’industria.”
Investimenti in AI
Come altri, Huawei pensa che questa crescita potrebbe essere alimentata dall’intelligenza artificiale e i chip della società sono specificamente progettati per sfruttare questo nuovo approccio.
“L’AI sta arrivando, sarà il motore per tutti i futuri servizi. Collegherà tutte le app e sarà possibile ottenere tutti i servizi da questa funzionalità di intelligenza artificiale. I maggiori cambiamenti nei prossimi 10 anni saranno le funzionalità dei telefoni abilitati all’IA”.
I dati di Gartner
Secondo i dati di Gartner per il secondo trimestre del 2018, Samsung ha superato le vendite di smartphone con 72,3 milioni di telefoni venduti in tutto il mondo mentre Huawei è stata la seconda con 49,8 milioni di unità vendute. Apple è stata solo terza con 44.7 milioni di unità. Huawei, tuttavia, è balzata dal 9,8% al 13,3% mentre Samsung è scesa dal 22,6% al 19,3%.