Watch D2 è lo smartwatch di Huawei dotato di un sofisticato sfigmomanometro integrato, in grado di misurare la pressione arteriosa, grazie alla tecnologia di misurazione della pressione oscillometrica e un sensore di pressione ad alta precisione.
Lo smartwatch Huawei Watch D2 (qui la nostra recensione), di recente in Italia ha ottenuto la certificazione dal Ministero della Salute, e si inserisce all’interno di un’iniziativa di Huawei Europe che riunisce un gruppo eterogeneo di esperti di diversi Paesi per esplorare e valutare gli ultimi prodotti indossabili di Huawei.
Per l’Italia, ha preso parte al progetto il Dr. Fabio Angeli, Professore di Cardiologia presso l’Università degli Studi dell’Insubria Varese e specialista in cardiologia.
“I dispositivi indossabili sono strumenti in più per promuovere la salute; in questo scenario, HUAWEI WATCH D2 è in grado di misurare adeguatamente i livelli di pressione sanguigna anche per lunghi intervalli come il monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa e supportare la medicina di precisione. L’ipertensione è associata ad un elevato rischio di incidenti cardiovascolari, e riconoscerla è fondamentale per la promozione della salute e per migliorare le strategie preventive”, afferma il Dr. Angeli.
“In questi ultimi anni, abbiamo notato che l’ipertensione è una delle patologie più sottovalutate e spesso si osserva una grande difficoltà nel mantenere un adeguato controllo della pressione arteriosa. Oggi, grazie alla diffusione di device come gli smartwatch capaci di misurare appropriatamente la pressione sanguigna a domicilio, si può perfezionare la classificazione dei pazienti in livelli di rischio e, in generale, migliorare la gestione del paziente iperteso.
Misurazioni frequenti della pressione arteriosa nell’intero periodo di 24 ore offrono, infatti, una visione completa e accurata della pressione arteriosa di un individuo durante le normali attività quotidiane e durante il sonno, consentendo così agli operatori sanitari di fornire un’assistenza adeguata. Inoltre, questi dispositivi possono essere utili per rilevare l’ipertensione mascherata, una condizione in cui la pressione sanguigna di un individuo appare normale durante un controllo medico in ambulatorio o in ospedale, ma, in realtà, è elevata a casa o in altri ambienti. Questa discrepanza può spesso passare inosservata durante le visite di routine e può arrivare ad interessare anche 1 su 7-8 persone che hanno valori pressori normali in clinica o in uno studio medico. Ma soprattutto, i soggetti con ipertensione mascherata mostrano un rischio circa 2 volte maggiore di malattie cardiovascolari maggiori rispetto a quelli con pressione arteriosa normale”.