Lo scoppio dell’epidemia di Coronavirus (COVID-19) che ha provocato fino ad oggi la morte di oltre 2.000 persone in tutto il mondo sta colpendo duramente anche l’industria della tecnologia.
Il Mobile World Congress (MWC), che avrebbe dovuto aprire i battenti proprio domani, è stato cancellato lo scorso 24 febbraio, ma ora si prevede che anche le catene di approvvigionamento cinesi dei principali brand di smartphone subiranno uno stop.
Notizie che arrivano dalla Corea del Sud affermano infatti che Samsung ha chiuso una fabbrica di smartphone a Gumi dopo che un dipendente è stato trovato positivd al Coronavirus.
Si tratta della fabbrica dove Samsung produce il Galaxy Fold e il Galaxy Z Flip, i due smartphone con schermo flessibile. La fabbrica rimarrà chiusa fino al 24 febbraio e l’accesso all’area in cui il dipendente ha lavorato sarà vietato fino al 25 febbraio.
Samsung con un comunicato stampa ha affermato che i dipendenti che sono entrati in contatto con il lavoratore infetto sono stati messi in quarantena e saranno sottoposti a test per una possibile infezione da COVID-19.
È improbabile che l’arresto della fabbrica di Gumi abbia un impatto rilevante sulla produzione di smartphone Samsung, poiché rappresenta una piccola parte della sua produzione totale di smartphone.