Il futuro delle app di trading: qual è il broker più avanzato

Sembra essere passata davvero un’era da quando un trader, per operare sui mercati, doveva obbligatoriamente chiamare al telefono il proprio broker per inserire ordini di acquisto o vendita di titoli. A bene vedere, in realtà, questo non era altro che la normale routine giornaliera di un investitore soltanto alcuni anni fa.

Oggi diamo ormai per scontata la presenza di smartphone perennemente connessi a internet, con app di broker in grado di consentirci l’accesso online ai mercati con estrema rapidità. Questo mercato è cresciuto davvero tanto in poco meno di 10 anni, con un numero di operatori in continuo aumento e, di conseguenza, un’ampia scelta per gli investitori.

Ma come individuare, tra le tante alternative, quella migliore app per un trader? Lo scopo di questo articolo è proprio quello di portare al lettore alcune importanti informazioni utili per iniziare a fare trading online con alcuni dei broker finanziari più popolari.

È bene ricordare che ogni informazione riportata in questa rassegna non è, in realtà, da intendersi come un invito all’investimento con i broker menzionati. L’unico scopo dell’articolo è quello di divulgare una serie di informazioni sul tema in modo da supportare i ragionamenti individuali dei singoli trader.

Le difficoltà nell’individuare il broker migliore di mercato

Cominciamo subito dicendo che, purtroppo, l’identificazione scientifica ed assoluta del miglior broker finanziario presente sul mercato sia un’operazione probabilmente impossibile da portare a termine. Trader diversi hanno necessità differenti che, come intuibile, vengono soddisfatte in maniera migliore da vari broker online.

Il mercato del brokeraggio finanziario è composto da un numero di operatori in continua crescita, un aspetto che lascia intuire come, in effetti, il settore sia lontano dall’essere monopolizzato da un solo player. La domanda di servizi è così varia che il mercato non cessa di incrementare la propria offerta, con una vera e propria competizione settoriale per introdurre la migliore innovazione.

I principali trend che muoveranno il mercato nei prossimi anni sono già individuabili da chi ha una buona esperienza nel settore, e sono riassumibili di seguito:

  • Social trading: molti trader desiderano sentirsi parte di una vera e propria community di investitori online, con la possibilità di discutere strategie e copiare le mosse di chi opera nel settore con maggiore esperienza
  • Trading senza costi: gli investitori sembrano essere particolarmente attratti dall’idea di avere costi limitati (o, in alcuni casi, del tutto assenti) per la negoziazione sui mercati finanziari
  • Negoziazione di criptovalute: tanti trader, specialmente appartenenti alle nuove generazioni, hanno un forte interesse a negoziare criptovalute, una domanda in crescita che il mercato non si sta lasciando sfuggire

Di seguito andremo a fornire maggiori informazioni in merito ai tre aspetti sopra descritti, citando i broker online che si trovano in una posizione più avanzata di altri in ognuno dei campi.

Il social trading

Per decenni, il trading finanziario è stato vissuto in due maniere distinte:

  • Il Trading Floor: nelle sedi delle principali borse mondiali, broker e trader istituzionali hanno potuto vivere un’esperienza di trading “di gruppo”, con scambio di opinioni tra esperti e la facoltà di copiare strategie con semplicità
  • Il trading individuale: mentre i trader professionali possono accedere al Trading Floor da decenni, i piccoli investitori hanno dovuto accontentarsi, spesso, di fare trading in maniera del tutto individuale, consultando l’andamento del mercato sui principali giornali finanziari senza la possibilità di accedere ad un sistema di investimento più collegiale e rapido

L’avvento di internet e dei social media ha acceso una lampadina nella testa di alcuni broker finanziari, dando vita all’intuizione di dare al mondo degli investimenti una ristrutturazione social. Oggi molte piattaforme di trading online consentono ai propri iscritti di scambiarsi opinioni e copiare strategie di successo, creando vere e proprie community che, di fatto, rappresentano un nuovo Trading Floor virtuale aperto anche ai piccoli investitori.

Uno dei broker più noti in questo ambito è eToro, con un management che decise, in modo del tutto innovativo, di lanciare una funzionalità di Copy Trading nel proprio portale grazie alla quale ogni investitore iscritto alla community può visionare e copiare la strategia di uno o più trader di successo.

Il trading senza costi di transazione

Uno dei principali “nemici” dei trader è rappresentato dai costi di transazione. Alcuni broker tradizionali possono chiedere il pagamento di costi talvolta importanti su singole operazioni di compravendita di strumenti finanziari.

Questo era vero soprattutto nel passato, quando l’intera offerta di mercato era nelle mani di pochi grandi broker che, sfruttando tale situazione, godevano di una certa libertà di imposizione di costi di transazione. La situazione odierna è ben diversa, con una vera e propria liberalizzazione del settore che ha portato alla nascita di piccoli broker che, negli anni, sono cresciuti guadagnando milioni di clienti a livello mondiale.

Un trend particolarmente diffuso in Europa è quello della negoziazione di contratti derivati noti con il nome di Contracts For Differences (più comunemente noti con l’acronimo CFD). Senza dilungarci in una complessa spiegazione in merito, al di fuori dello scopo di questo articolo, possiamo dire che, in genere, la negoziazione di questi prodotti viene fatta ad un costo molto ridotto rispetto alla media del mercato.

Uno dei broker più noti sul mercato per l’imposizione di costi di negoziazione molto prossimi allo zero è, probabilmente, XTB. Un discorso simile vale, tra l’altro, anche per le commissioni extra-trading, che rappresentano voci di costo importanti nel trading con alcuni broker.

Il boom delle criptovalute

Uno dei settori finanziari che sta riscuotendo maggiore interesse da parte degli investitori è quello delle criptovalute. Questi nuovi metodi di pagamento stanno registrando un successo incredibile sui mercati finanziari.

I broker tradizionali, tuttavia, sembrano per il momento preferire restare alla larga da questo settore, probabilmente considerato troppo poco regolamentato ed estremamente volatile per una fascia di clientela normalmente poco propensa a rischi elevati.

In questa fase di stallo, i broker online stanno approfittando della situazione, con una vera e propria gara all’ampliamento del catalogo di criptovalute negoziabili tramite le proprie piattaforme. Questo è il caso di broker del calibro di Capital.com, che offrono ai propri clienti la possibilità di scambiare centinaia di criptovalute differenti.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.