Il Samsung Galaxy S23 Ultra è già, senza dubbio, uno degli smartphone dell’anno. Versatilità fotografica, potenza senza precedenti, comfort di utilizzo, schermo straordinario, autonomia eccezionale… ha tutto. In queste circostanze, perché Samsung dovrebbe preoccuparsi di modificare una ricetta vincente con il Galaxy S24 Ultra?
Secondo il leaker solitamente affidabile Ice Universe, sembra proprio che questo sia il progetto. In un tweet, cita una “fonte coreana” anonima che afferma che l’impostazione fotografica difficilmente subirà cambiamenti.
Leggero miglioramento nel teleobiettivo
Nel dettaglio, si prevede l’utilizzo del sensore principale Isocell HP2 da 200 Megapixel, insieme alle stesse configurazioni per l’ultra grandangolare (12 Megapixel, IMX 564) e il teleobiettivo X3 (12 Megapixel, IMX 754). È interessante notare che le foto scattate con il teleobiettivo dovrebbero essere ritagliate a 10 Megapixel, come nell’anno precedente.
La principale modifica, seppur minore, riguarderebbe lo zoom periscopio, ovvero il teleobiettivo X10. Questo passerà a un nuovo sensore, l’IMX 754+, sempre con una risoluzione di 12 Megapixel e ritagliato a 10 Megapixel. Non sappiamo ancora con certezza quali miglioramenti potrebbe apportare questo nuovo sensore, se rappresenterà un vero e proprio salto di qualità.
Al di là di questo piccolo aggiornamento, sembra che Samsung abbia l’intenzione di mantenere l’immobilità. Come riporta Phone Arena, la principale differenza nel prossimo modello sarebbe rappresentata dal chipset. Samsung potrebbe tornare alla scelta di offrire due versioni del Galaxy S24 Ultra: una con Snapdragon 8 Gen 3 per Nord America e Cina, e un’altra con Exynos 2400 per il resto del mondo. Se ciò dovesse essere confermato, considerando le prestazioni e la stabilità offerte dal Galaxy S23 Ultra, potrebbe deludere molti.
Considerando anche la prospettiva di un quasi-status quo per quanto riguarda le fotocamere, sorge l’idea di un Samsung che si riposa sugli allori. Possiamo notare che gli aggiornamenti offerti da Apple, Google o Xiaomi sui loro ultimi flagship sembrano più significativi. Tuttavia, come accennato in precedenza, se l’immobilità è ciò che Samsung cerca, perché rischiare di cambiare?