L’ultima grande fiera dell’elettronica nel nostro settore che si è tenuta in presenza prima dell’epidemia di Covid-19 è stata il CES 2020. Poi, una piccola finestra estiva ci ha permesso di recarci a Berlino per visitare IFA2020, anche se organizzata in formato ridotto e con pesanti policy di sicurezza e sanitarie.
Il Covid-19 ha infatti iniziato a diffondersi a febbraio, poi c’è stato il lockdown di marzo. Il Mobile World Congress avrebbe dovuto tenersi a febbraio 2020, ma la fiera è stata poi annullata. Oggi Mobile World Live riferisce che il CEO della GSM Association, ente organizzatore del MWC intende organizzare una kermesse in presenza di persone.
John Hoffman, CEO della GSMA Limited, afferma che tenere questi eventi “dà alle persone un po ‘di speranza, ci fa capire che stiamo uscendo dal periodo buio del Covid-19 e che stiamo ritrovando un po’ di normalità“. Il MWC ha due appuntamenti annuali: uno a Barcellona, che normalmente si svolge a febbraio, e un altro a Shanghai che si tiene in estate.
L’anno scorso, la GSMA aveva annunciato che il MWC Barcelona sarebbe stato riprogrammato per giugno/luglio 2021. Il MWC Shanghai si svolgerà invece la prossima settimana. In Cina, test e vaccinazioni hanno aiutato il Paese a tornare alla quasi normalità.
Come dice Hoffman, la Cina è diventata una “bolla” protetta da focolai grazie alle restrizioni messe in atto. Il MWC Shanghai prevede di accogliere 20.000 partecipanti, un numero limitato rispetto ai 60.000 del 2019. I partecipanti alla fiera di Barcellona, invece, dovranno presentare un test Covid-19 negativo eseguito entro le 72 ore dall’arrivo nella città catalana.
Saranno disponibili anche test rapidi in loco. La GSMA implementerà un “ambiente touchless” che consentirà ai visitatori di registrarsi senza toccare alcunché. Invece dei soliti 100 mila visitatori che normalmente varcano i cancelli della Firà di Barcellona, Hoffman si attende di limitare la presenza a 50.000 persone.