Annunciato all’inizio di agosto, il nuovo dispositivo Google TV Streamer è finalmente disponibile, diventando il primo a offrire la versione 14 del sistema operativo Google TV. Questo aggiornamento era stato presentato alla conferenza Google I/O di maggio e rappresenta un passo avanti significativo per i dispositivi di streaming di Google.
Venduto a 119 euro, il Google TV Streamer sostituisce i box Chromecast, offrendo una serie di miglioramenti sia in termini di hardware che di funzionalità.
Cosa offre il Google TV Streamer?
Rispetto ai precedenti modelli Chromecast, il Google TV Streamer si distingue per il suo design imponente, caratterizzato da linee eleganti e una forma simile a un grosso ciottolo. Le sue dimensioni sono 161,6 x 75,6 mm, con un’altezza di 26,7 mm, e pesa poco più di un chilogrammo. Questo lo rende un dispositivo ben solido, da esporre con orgoglio nel proprio salotto.
Il dispositivo è dotato di un telecomando con microfono integrato, per facilitare il controllo vocale. In caso di smarrimento del telecomando, è possibile premere un pulsante sul retro del Google TV Streamer per farlo squillare oppure utilizzare l’assistente vocale Google chiedendo “Trova il mio telecomando”.
Qualità video e audio di alto livello
Il Google TV Streamer supporta la risoluzione Ultra HD a 60 fotogrammi al secondo e offre una compatibilità HDR avanzata, supportando i formati HLG, HDR10, HDR10+ e Dolby Vision. Questo lo rende ideale per sfruttare al massimo i contenuti HDR disponibili sulle principali piattaforme di streaming, anche per chi possiede televisori o videoproiettori che non supportano completamente queste tecnologie.
Lato audio, il dispositivo offre compatibilità con i formati Dolby Digital, Dolby Digital Plus e Dolby Atmos, garantendo un’esperienza sonora immersiva e di alta qualità.
Connettività e domotica
Il Google TV Streamer è equipaggiato con Wi-Fi 5 e Bluetooth 5.1, e dispone di 4 GB di memoria interna e 32 GB di spazio di archiviazione. Per il collegamento a un televisore o videoproiettore, Google ha scelto un’uscita HDMI 2.1. Inoltre, è presente una porta Ethernet per chi preferisce una connessione cablata stabile.
Dal punto di vista della domotica, il dispositivo supporta il protocollo Matter, che consente di interfacciarsi con dispositivi compatibili, una novità rispetto ai modelli Chromecast precedenti. Ovviamente, resta compatibile con tutti i dispositivi connessi di Google, come fotocamere e altoparlanti smart.
Google TV sempre più popolare
Google TV Streamer cavalca il successo dell’ecosistema Google TV, che conta già oltre 270 milioni di utenti in tutto il mondo. Con l’aggiornamento alla versione 14, sono previste ulteriori novità che arricchiranno l’esperienza di utilizzo del sistema operativo, consolidando la sua posizione tra i migliori nel campo dello streaming e della domotica.