Lee Sang-hoon, presidente del consiglio di amministrazione di Samsung, ha rassegnato le dimissioni quasi due mesi dopo essere stato riconosciuto colpevole di violazione delle leggi sindacali.
Lee Sang-hoon era stato nominato presidente del consiglio di amministrazione di Samsung Electronics due anni fa, nel tentativo di aumentare la trasparenza dell’azienda dividendo i ruoli di CEO e presidente.
Lee Sang-hoon è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione lo scorso dicembre con l’accusa di aver violato le leggi sul lavoro.
Il manager non è certo il primo dei dirigenti di alto livello di Samsung a trovarsi in cattive acque con le autorità. Jay Y. Lee, capo de facto di Samsung, è stato dichiarato colpevole di falsa testimonianza, appropriazione indebita e corruzione nel 2017, accusa per la quale ha scontato un breve periodo di detenzione. Attualmente è in attesa di un nuovo processo.