La caratteristica vincente del sistema operativo Android risiede nella sua natura open source. Questo permette ai programmatori e ai diversi produttori di smartphone e tablet di modificarlo liberamente secondo le proprie necessità che vanno via via cambiando con il tempo.
L’azienda di casa, ideatrice di tutto, è Google. Questa possiede una vasta schiera di tecnici sviluppatori che lavorano continuamente al miglioramento delle prestazioni e alla creazione di nuove funzionalità e applicazioni.
Giusto per rendervi l’idea, già nel novembre 2012 si potevano contare ben oltre 700.000 applicazioni disponibili sullo store.
Tra le tante case costruttrici che hanno adottato il robottino verde la più conosciuta è Samsung. Seguono a ruota Huawei, Xiaomi ,LG, Sony e molte altre.
Android è stato progettato principalmente per smartphone e tablet, ma il carattere aperto e personalizzabile del sistema operativo ne consente l’utilizzo anche su altri strumenti elettronici tra cui portatili, netbook, ebook reader (lettori di ebook), fotocamere e smart TV (Google TV).
Facilità d’uso del sistema Android
Android è basato sul concetto di manipolazione diretta “utente – dispositivo”, per cui bastano semplici tocchi sul display per interagire con le applicazioni.
La risposta agli input dell’utente è stata progettata per essere immediata e fornisce un’interfaccia fluida. Insomma, è facile da utilzzare!
Non solo. Le applicazioni sono facilmente riconoscibili una volta scaricate perché le loro icone rimangono visibili sul display una volta attivate.
Nei dispositivi che si basano sul sistema Android sono inoltre presenti sensori hardware come accelerometri, giroscopi e sensori di prossimità capaci di modificare la regolazione dello schermo da verticale a orizzontale a seconda di come il cellulare o il tablet è orientato. Oppure, consentono all’utente di guidare un veicolo in una corsa virtuale ruotandolo e simulando il controllo di un volante.
Android supporta SmarThings
Un esempio di come è stato personalizzato Android e SmarThings, un’applicazione di Samsung che permette di controllare gli apparati elettronici e gli elettrodomestici compatibili, direttamente dal proprio smartphone. Con SmartThings è possibile controllare da remoto i dispositivi connessi, conoscere il loro stato e programmare azioni per ciascuno di essi. L’applicazione SmartThings è disponibile per i dispositivi Android aggiornati a partire dalla versione 6.
Il mercato degli “oggetti connessi” è cresciuto in maniera notevole in questi ultimi anni tanto da stimolare la creatività di numerosi costruttori e inventori. Ne è un ulteriore esempio lo smartwatch, un orologio intelligente, collegato allo smartphone tramite Bluetooth. Poi ci sono cuffie, lettori auto cd e dvd, occhiali intelligenti come (Project Glass o Google Glass), telecamere e console di gioco.