Negli ultimi anni sta crescendo esponenzialmente l’interesse per le Criptovalute, monete elettroniche non controllate dall’establishment mondiale della finanza e molto redditizie (anche se estremamente volatili) in termini di investimento. L’esempio più classico e anche più conosciuto è il Bitcoin che da una quotazione di pochi spiccioli è arrivato a valere (il prezzo cambia ogni giorno) circa 50mila euro.
Criptovalute: cosa sono?
Definire le Criptovalute è molto difficile anche perché ne esistono di tantissimi generi e con funzioni differenti. Alcune servono, ad esempio, per confermare i pagamenti elettronici e vengono utilizzate quotidianamente, altre servono a tenere conto del numero di transazioni, ecc ecc. Ad oggi ne esistono più di 500 ma il numero è in costante aumento. Indipendentemente dalla loro funzione, l’interesse verso queste nuove tecnologie cresce costantemente tanto che perfino la finanza tradizionale ha cominciato a corteggiarle. Se fino a qualche anno fa era possibile acquistarle e conservare all’interno di “portafogli” (wallet in inglese) per investimenti a lungo termine, oggi si possono scambiare in tempo reale come le azioni tradizionali attraverso i siti e le app di trading.
Lo smartphone è perfetto
Ad oggi uno smartphone è lo strumento perfetto per conservare, acquistare e scambiare criptovalute e lo fa meglio di un computer tradizionale. Questo perché può contare sulla sicurezza di accesso dell’impronta digitale e della fotocamera, utile anche per inquadrare i codici QR che vi serviranno per inviare, ricevere o scambiare la valuta con altri utenti. Senza contare che potrete controllare in tempo reale i vostri investimenti e, nel caso abbiate accesso alle app di trading, anche acquistare o vendere criptovaluta in totale mobilità e autonomia.
Come iniziare e registrarsi?
La prima cosa da fare è scegliere l’app con cui volete operare. In questa guida vi proponiamo cinque tra le più diffuse e affidabili app di trading disponibili sul mercato e qualche consiglio sulla registrazione. Indipendentemente dall’app che sceglierete la procedura è infatti più o meno sempre la stessa. Per prima cosa scaricate l’app gratuita dallo store corrispondente (In questo caso noi abbiamo utilizzato Google Play) ed effettuate la prima registrazione. Servono solo un nome utente e una password che dovrete confermare tramite un’e-mail. Il passo successivo è quello di aggiungere vari livelli di sicurezza e le vostre informazioni personali. Molti siti infatti vi chiederanno di utilizzare l’impronta digitale per accedere all’app (fatelo!) e un documento per confermare la vostra identità. Grazie allo smartphone potrete fotografarlo in pochi istanti e fornire anche una vostra foto per il confronto. In un paio di giorni riceverete l’autorizzazione. A questo punto siete pronti per aggiungere denaro e cominciare ad acquistare le criptovalute. Per farlo nella maggior parte dei casi dovrete effettuare un bonifico dalla vostra banca. Di solito è anche l’operazione più conveniente perché non vengono richieste commissioni mentre invece se utilizzerete la carta di credito (alcune consentono di versare tramite PayPal) di solito c’è da pagare una piccola percentuale (circa l’1%). Quando effettuerete il bonifico, ricordatevi che il nome del titolare del conto deve corrispondere a quello del documento. Non valgono quindi bonifici da conti cointestati e ovviamente non potete chiedere a qualcuno di farlo al posto vostro. Dovrete inoltre effettuare un bonifico internazionale e ricordavi di inserire il codice che l’app vi fornisce nella causale (anche se lo chiamano Bank Code). In questo modo saranno in grado di tracciare correttamente il vostro bonifico e accreditarlo sul vostro conto. In caso di errore non preoccupatevi più di tanto, se dimenticherete qualcosa i soldi vi saranno restituiti (anche se alcuni tratteranno una piccola commissione per il disturbo).
Altre cose importanti da sapere…
Molte app mettono dei limiti al valore delle cripto che potete acquistare o scambiare a seconda del livello di sicurezza. Per accrescere il vostro livello e quindi operare con maggiore libertà vi basterà fornire anche il vostro indirizzo, insieme a una bolletta (del gas o della luce) che ne attesti la veridicità. È importante anche sapere che se tutte app permettono di acquistare Bitcoin, lo stesso discorso non vale per altre criptovlute. Prima di scegliere l’app, verificate che sia dunque disponibile la crypto che volete acquistare.
1 -Etoro: il trading facile
È una delle piattaforme di trading più diffuse e complete, è semplice da utilizzare (è anche in italiano) e consente di versare denaro anche con carta di credito. Permette di acquistare un numero limitato di Crypto (Una decina, quelle principali) ma ha a listino tutte le azioni del mercato azionario anche estero con possibilità di utilizzare anche la LEVA.
2 – Binance: C’è quasi tutto
È specializzato nella compravendita di criptovalute, qui ne trovate in grande quantità (anche se non ci sono tutte). Permette inoltre di “scommettere” con Leva sull’andamento delle crypto, non ci sono invece le azioni tradizionali. Anche qui è possibile versare con carta di credito. Binance è così famoso da avere creato una propria crypto, il BNB (Binance) cheta avendo un ottimo successo.
3 – Investing.com, per gli Altocoin
Tra i più famosi siti per investire in crypto offre anche diverse news ogni giorno che riguardano il mercato. Offre inoltre le quotazioni di oltre 1300 Altcoin e valute legali.
4 – Coinbase: il capostipite
È stato tra i primi a permettere lo scambio di criptovalute. Oggi è un colosso mondiale che presto verrà quotato in borsa (a proposito, fateci un pensierino). Perfetto anche come wallet per investire nelle cripto per un lungo periodo.
5- Kraken: anche per i piccoli
Ottima app per acquistare o vendere criptovalute, niente trading o altri servizi aggiuntivi. Si possono investire piccole cifre, anche a partire da 10 euro.