Apple annuncerà il suo Metaverso il prossimo 6 giugno durante la conferenza del WWDC? L’evento si terrà in gran parte online (salvo pochi fortunati che potranno seguire la conferenza in loco), ma il programma non dovrebbe cambiare: presentazione dei prossimi sistemi operativi, nuovi prodotti e una particolare attenzione al futuro.
Questo futuro che attendiamo con impazienza potrebbe assumere le sembianze della realtà virtuale. Sappiamo da anni che l’azienda sta lavorando segretamente al progetto, sotto forma di casco o occhiali, in realtà virtuale o aumentata. È trapelato persino un sistema operativo soprannominato rOS o realityOS.
Allora perché non vederlo sul palco del WWDC? Questa è una possibilità da non escludere solo leggendo il biglietto d’invito. Si può pensare che Apple abbia già stuzzicato la sua presentazione con il suo sfondo scuro e il suo logo Swift in un cerchio che potrebbe ricordare le lenti della realtà aumentata.
E per supportare la nostra ipotesi, Mark Gurman si è sbilanciato. Nella sua ultima newsletter Power On, il giornalista di Bloomberg specializzato in Apple riferisce di aver sentito riferimenti alle cuffie e alle sue interazioni con l’iPhone da persone che lavorano su una versione beta con nome in codice Sydney e che non sarebbe altro che iOS 16.
Questo sistema operativo dovrebbe logicamente essere presentato al WWDC, insieme alle prossime versioni di iPadOS, tvOS, macOS o persino watchOS. Ciò non significa che il casco sarà presentato e pronto per l’uso ma Apple potrebbe abbozzarne i dettagli per suscitare l’interesse degli sviluppatori interessati a progettare applicazioni ad hoc.