Continuano a intrecciarsi notizie contradditorie sullo stato di avanzamento della produzione del nuovo iPhone 8 (o iPhone Pro come dovrebbe chiamarsi), che sarà presentato a settembre dalla casa da Apple.
L’azienda californiana non commenta le numerose voci che circolano da giorni. Secondo il sito Internet giapponese Mac Otakara lo smartphone di Apple sarebbe in ritardo. Secondo informazioni raccolte dai fornitori il dispositivo della Mela morsicata sarà regolarmente presentato a settembre come da copione, ma sarà poi spedito nei negozi con un ritardo di circa 4 settimane rispetto ai tempi inizialmente previsti.
La notizia fa il paio con le indicazioni giunte qualche settimana fa e provenienti da Fast Company che, descrivendo una situazione piuttosto tesa all’interno dell’azienda, riportava come il nuovo iPhone stesse incontrando alcuni problemi a livello di software. I problemi fondamentali riguarderebbero il sensore di riconoscimento del volto 3D e la ricarica wireless.
Tali considerazioni contrastano completamente con quanto invece sostiene il quotato leaker Geskin (specializzato in materia di Apple) che ha voluto rassicurare di recente i fan del celebre marchio: nessun ritardo per il nuovo iPhone.
Al centro delle chiacchiere in rete, tuttavia, rimane il sensore delle impronte digitali: in molti hanno dibattuto la possibilità che questo potesse essere annegato nel display, una soluzione perfetta dal punto di vista estetico e funzionale ma molto difficile da realizzare sul fronte tecnico. Proprio per questo (e per evitare problemi più grandi) la stessa Samsung ha deciso di collocarlo sul retro del telefono del suo Galaxy S8, anche se in una posizione nettamente più scomoda rispetto al frontale.
Apple potrebbe giungere alla stessa decisione, che però non ha raccolto grandi crediti su S8. Oppure, Cupertino potrebbe sparigliare completamente il campo e sostituire il lettore delle impronte con il solo riconoscimento del volto.
Al momento è impossibile comprendere fino in fondo cosa bolle in pentola e anche gli scatti distribuiti su Internet non aiutano a capire. Lo schermo appare liscio, senza tasti, ma non fornisce ulteriori indicazioni su dove e cosa troveremo quanto a sistemi di sicurezza.
Sarà necessario attendere ancora qualche settimana (e qualche altro leak) per avere le idee un po’ più chiare.