iPhone e Galaxy: l’Intelligenza Artificiale non è (ancora) criterio di scelta di uno smartphone

Un’indagine condotta da SellCell, una piattaforma specializzata nella valutazione della tecnologia di seconda mano, ha rivelato che l’intelligenza artificiale non è un criterio fondamentale per gli utenti al momento dell’acquisto di nuovi smartphone.

I partecipanti al sondaggio, fra cui oltre 2000 utenti di smartphone – molti dei quali possessori di iPhone – hanno dimostrato che le funzionalità più richieste riguardano principalmente l’efficienza e la praticità. Le caratteristiche di intelligenza artificiale più apprezzate includono strumenti di scrittura generativa e sintesi delle notifiche, evidenziando un chiaro desiderio di strumenti che ottimizzino il lavoro quotidiano.

Per quanto riguarda i dispositivi Apple, l’iPhone 15 Pro e gli iPhone 16/16 Pro sono i modelli che offrono l’Apple Intelligence direttamente a bordo. Gli utenti Samsung, invece, che hanno conosciuto la Galaxy AI con il Galaxy S24, hanno mostrato una predilezione per funzionalità come Circle to Search e Photo Assist, che hanno migliorato notevolmente la loro esperienza nell’ecosistema Android, sottolineando l’importanza delle innovazioni tecnologiche orientate all’utente.

Risultati del sondaggio sulle preferenze degli acquirenti di smartphone

Nonostante la presenza di funzionalità avanzate come l’Apple Intelligence sui modelli di punta di Apple, solo una minoranza degli utenti sembra essere disposta a cambiare il proprio dispositivo sulla base delle capacità AI. Tra gli utenti di iPhone, circa il 17% ha dichiarato che considererebbe un passaggio a un dispositivo Samsung se le performance di Galaxy AI migliorassero sensibilmente.

Inoltre, gli utenti di entrambe le piattaforme, Apple e Samsung, condividono un atteggiamento scettico nei confronti delle spese aggiuntive per l’accesso a queste funzionalità. Un impressionante 90% dei partecipanti al sondaggio ha risposto in modo negativo all’idea di pagare per utilizzare l’intelligenza artificiale, evidenziando una netta distinzione tra l’interesse verso le novità tecnologiche e la volontà di investire finanziariamente per averle. Questo pone interrogativi significativi sulla reale utilità delle attuali offerte AI e sull’efficacia delle strategie di marketing adottate per promuoverle.

Soddisfazione degli utenti per le funzionalità di intelligenza artificiale

I dati emersi dall’indagine di SellCell evidenziano un livello di insoddisfazione piuttosto elevato tra gli utenti riguardo alle funzionalità di intelligenza artificiale disponibili sui loro dispositivi. In particolare, il 73% degli utenti di Apple Intelligence ha dichiarato che si sentirebbe a proprio agio anche senza tali funzioni. Un dato che fa riflettere sulla reale efficacia e applicabilità delle soluzioni AI attualmente proposte.

Ancora più significativo è il riscontro proveniente dagli utenti di Galaxy AI, con un impressionante 87% che non considera queste funzionalità “particolarmente utili”. Questo scetticismo mette in luce una discrepanza tra le aspettative degli utenti e le capacità offerte dai dispositivi, e suggerisce che le tecnologie disponibili non stanno rispondendo adeguatamente alle necessità quotidiane degli utenti.

La ricerca ha inoltre messo in risalto che le funzionalità maggiormente desiderate dagli utenti riguardano strumenti volti a gestire e semplificare il lavoro con grandi volumi di informazioni, come le note e le sintesi informative. La richiesta di miglioramenti in quest’area sottolinea l’esigenza di funzionalità AI più pratiche e utili, in grado di integrare e semplificare le attività quotidiane piuttosto che rimanere strumenti marginali nel contesto dell’utilizzo dello smartphone.