DxOMark ha pubblicato la recensione della fotocamera dell’iPhone 12 Pro e il verdetto nei confronti di Apple è come sempre senza peli sulla lingua. Il nuovo modello, per l’autorevole portale fotografico, offre miglioramenti marginali rispetto a quella dell’iPhone 11 Pro dello scorso anno che hanno portato a un miglioramento dello score di soli 4 punti rispetto a oltre 12 mesi fa.
Il test fa segnare un punteggio complessivo di 128 punti, che pone il moello 12 Pro al quarto posto nella classifica generale, a pari merito con lo Xiaomi Mi 10 Pro e un punto dietro il P40 Pro di Huawei.
Dal punto di vista hardware, tutti e tre i sensori offrono scatti da 12 Megapixel. Ci sono un obiettivo principale equivalente da 26 mm con apertura F/1.6 e OIS, un obiettivo ultrawide equivalente a 13 mm con apertura F/2.4 e un modulo teleobiettivo da 52 mm con apertura F/2.0 e OIS.
Una delle novità di quest’anno è il sensore LiDAR che viene utilizzato per il rilevamento della profondità.
Il 12 Pro si è comportato bene un po’ in tutte le situazioni. DxO sottolinea fra punti di forza le prestazioni costanti dell’autofocus, i colori accurati e la conservazione dei dettagli.
I dettagli nelle riprese in interni sono stati resi abbastanza bene e l’esposizione accurata.
Anche gli scatti notturni si sono rivelati buoni con un’esposizione corretta nonostante la presenza di un evidente rumore digitale che ha compromesso alcuni dettagli.
La gamma dinamica non è il punto di forza di iPhone 12 Pro così come il sensore del teleobiettivo, che è andato in difficoltà nelle zoomate più profonde. Buone invece le prestazioni della lente ultra grandangolare, anche se la resa dei dettagli appare inferiore rispetto agli smartphone flagship dei concorrenti.
La registrazione video si conferma un punto forte con risultati eccellenti che mostrano ancora una volta la buona resa dell’autofocus, dell’esposizione e della precisione del colore. Bene anche la stabilizzazione con una buona conservazione dei dettagli anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Nel complesso, dunque, un giudizio quasi in fotocopia rispetto a quello dello scorso anno, riguardante l’iPhone 11 Pro, un modello già dotato di una fotocamera ben performante. Apple avrebbe dunque puntato sul pacchetto 2019, che buona soddisfazioni aveva dato in termini di resa fotografica, senza avventurarsi in alcuna particolare innovazione.
Se volete leggere il test completo (in lingua inglese) potete seguire questo link.