Il presidente della divisione Consumer Business Group di Huawei ha tenuto un keynote a Shenzhen, in Cina, nel quale ha rivelato i piani futuri per la divisione dell’azienda che produce e distribuisce smartphone, dispositivi mobili e IoT.
Wang Chenglu ha confermato che “molti dispositivi” saranno in grado di passare ad Harmony OS 2.0 entro giugno 2021. Il manager prevede che 300 milioni di smartphone, tablet e altri dispositivi IoT gireranno presto sul sistema operativo proprietario Harmony.
Dopo l’annuncio, un leaker ha condiviso sulla community di Huawei una notizia secondo la quale la serie top di gamma Huawei P50 sarà posticipata a giugno così che possa integrare la versione stabile di HarmonyOS.
I flagship verranno lanciati insieme al tablet MatePad Pro 2, che eseguirà anch’esso il nuovo sistema operativo proprietario dell’azienda di Shenzhen.
Secondo alcune notizie circolate negli ultimi mesi i dispositivi Huawei e Honor con interfaccia EMUI 11 o Magic UI 4 avrebbero potuto passare a Harmony OS 2.0 quasi in automatico. In realtà, alcune fonti cinesi ora affermano che ciò accadrà solo per i dispositivi che integrano i processori Kirin, non per quelli con chipset Snapdragon o Mediatek.
Lo sviluppo dell’OS di Huawei sta comunque procedendo spedito. Uno smartphone Honor 9X starebbe già testando il sistema operativo giunto alla Beta 3.0. Il pacchetto software è disponibile anche per i dispositivi P40, Mate 30 e MatePad Pro, ma per ora solo unità cinesi.