Il mese scorso Google aveva pubblicato la prima developer preview di Android 13, la prossima versione del sistema operativo di Big G che dovrebbe trovare la sua stabilità in autunno.
Oggi l’azienda ha rilasciato la seconda developer preview di Android 13 dedicata agli sviluppatori, in linea con la timeline annunciata a febbraio. Il prossimo passo sarà invece la prima beta, che dovrebbe arrivare entro la fine di aprile. Così da ricevere una seconda beta a maggio, una terza beta a giugno, una quarta beta a luglio (che rappresenterà una sorta di Release Candidate), seguita dalla versione finale.
Come al solito Google non ha dichiarato un mese specifico per l’arrivo ufficiale della versione definitiva di Android 13, ma guardando alla tradizione Android 13 dovrebbe essere disponibile per i Pixel che lo supportereanno ad agosto, settembre o, al massimo, ottobre.
La developer preview
Con la seconda developer preview Android 13 introduce un nuovo sistema di autorizzazione per le app che inviano notifiche. Tali app, con Android 13, dovranno richiedere l’autorizzazione alle notifiche prima che possano qualsiasi messaggio push.
Le app potranno inoltre proteggere la privacy degli utenti permettendo il downgrade delle autorizzazioni precedentemente concesse e non più necessarie. Ovviamente spetterà agli sviluppatori implemente tale funzione.
Android 13 ora aggiunge anche il supporto per il Bluetooth LE Audio, l’audio wireless di nuova generazione che va a sostituire il “Bluetooth classic”. È progettato per l’audio HiFi e inciderà meno sulla durata della batteria consentendo agli utenti di condividere e trasmettere file audio ad altri utenti o iscriversi a servizi di broadcast per ricevere informazioni o intrattenimento. Android 13 aggiunge anche il supporto per lo standard MIDI 2.0, con la possibilità di collegare hardware MIDI 2.0 tramite Usb.
Come la prima build, anche questa seconda versione è rivolta esclusivamente agli sviluppatori. Per provare il brivido di Android 13 si dovrà invece attendere la prossima versione di Android, il mese prossimo, con la prima versione beta. A quel punto la si potrà provare con uno smartphoen Google Pixel e l’iscrizione al programma Beta (pubblico) di Android.