Swappie, azienda leader in Europa nell’acquisto, ricondizionamento e vendita di iPhone, ha effettuato una grande analisi relativa ai consumi dello scorso anno. Da questa è emerso uno scenario molto interessante, caratterizzato da molta attenzione al tema della sostenibilità. Andiamo quindi a vedere quello che è stato scoperto.
Secondo i dati, quasi la metà degli italiani considera con entusiasmo l’idea di acquistare un telefono ricondizionato, trend confermato dalla ricerca realizzata in collaborazione con SWG. Ciò testimonia inequivocabilmente a un cambiamento di mentalità e un crescente apprezzamento per le alternative sostenibili.
Secondo i dati raccolti da Swappie, i più giovani prediligono acquistare uno smartphone ricondizionato
principalmente per sè stessi. La fascia 45-54 anni ha una spiccata propensione verso l’acquisto di dispositivi per adolescenti. Gli over 65, infine, mostrano una percentuale considerevole di acquisti sia per sé stessi che per il proprio partner.
I dati di Swappie ci dicono anche che le diverse generazioni hanno diverse preoccupazioni. La fascia d’età compresa tra i 18 e i 26 anni presta partiolarmente cura alle prestazioni del dispositivo. D’altra parte, coloro che hanno tra i 29 e i 43 anni attribuiscono maggiore importanza alle certificazioni e alle garanzie.
Dall’indagine è emerso che oltre l’80% degli italiani è consapevole circa la sostenibilità e crede fermamente nell’importanza dei piccoli gesti quotidiani. I dati indicano che ben 4 italiani su 5 dichiarano di sostituire lo smartphone solo in caso di reale necessità, mentre solo il 28% degli under 40 è incline a sostituire il dispositivo per moda. Percentuale che si riduce al 12% tra chi ha più di 40 anni.
In tale scenario delineato da Swappie, l’acquisto di prodotti recondizionati rappresenta un investimento per un futuro più verde e per ridurre drasticamente la quantità di rifiuti elettronici.