Google Gemini è la piattaforma che raccoglie i modelli dell’intelligenza artificiale di Google (fra cui c’è anche Bard) è già stata tradotta dal colosso americano in un’app per smartphone (sia Android sia iOs).
L’app si sta progressivamente diffondendo in tutto il mondo: la sua disponibilità in alcune alcune regioni, come America Latina, Africa, Asia Pacifico e Canada, è stata confermata da Jack Krawczyk, product lead Gemini. Lo stesso manager ha anche dichiarato che Google sta lavorando per portare il servizio in Europa il prima possibile.
In realtà è già possibile provare Gemini anche nel nostro Paese; è necessario scaricare l’app Gemini sul proprio dispositivo Android, utilizzando uno store alternativo come ad esempio ApkMirror. La lingua dell’Assistente di Google dovrà essere impostata sull’inglese americano. Tenete tuttavia presente che una volta installato e configurato, Gemini sostituirà l’attuale Assistente Google.
È interessante notare che Gemini non può al momento eseguire alcune attività di base presenti su Google Assistant come impostare e modificare allarmi e promemoria, avviare app e attivare i controlli dei dispositivi domestici intelligenti.
Gemini è insomma un “work in progress” e Google ha già confermato che lavorerà alacremente per offrire più funzionalità ai propri utenti e per risolvere i bug presenti.