Tempo di grande shopping per Salesfoce. Dopo aver acquistato l’anno scorso l’applicazione per la visualizzazione dei dati di Tableau Software per 15,3 miliardi di dollari, l’azienda ha deciso si spingersi ancora oltre.
Il colosso americano, specializzato in Cloud, software gestionali e più in generale applicazioni aziendali, ha appena messo le mani sul servizio e app di messaggistica collaborativa Slack. Un acquisto colossale pari a 27,7 miliardi di dollari, di cui 26,79 pagati in contanti agli azionisti dell’applicazione.
Una mossa che dovrebbe consentire a Salesforce di diversificare e Slack per affrontare meglio la concorrenza di Microsoft (e della sua applicazione Teams, in particolare), ma anche quella di altri servizi e gruppi come Discord (sempre più utilizzato nel contesto di professional) o Facebook, che dispone anche di strumenti dedicati alle chat aziendali e alla produttività.
Una crescita incredibile
Con 12 milioni di utenti giornalieri nell’ottobre 2019, Slack valeva 25 miliardi nei mercati prima del suo rilascio per un successo incredibile maturato in soli 10 anni.
Nel corso della sua storia, Slack è diventato uno strumento completo, con funzionalità per riunioni video, hosting di file o persino amministrazione di parchi di computer. Queste competenze hanno consentito di aggiudicarsi contratti importanti come quello firmato con IBM per consentire ai suoi oltre 350.000 dipendenti di accedere all’applicazione.
Una crescita incredibile
Si tratta di un colpo basso a Microsoft perché due dei suoi concorrenti più agguerriti ora si sono uniti. E se fino ad ora Slack è stato in gran parte lasciato indietro da Teams (115 milioni di utenti attivi quotidianamente sul servizio Microsoft il 28 ottobre), il supporto finanziario di Salesforce dovrebbe favorirne l’espansione.