In occasione della presentazione del nuovo Moto M avvenuta nella giornata di ieri, la compagnia asiatica Lenovo ha finalmente comunicato le sorti della propria divisione mobile, divisa internamente dai propri prodotti a marchio Lenovo e quelli a marchio Motorola. Ricordiamo che la storica azienda americana è passata da Google a Lenovo poco più di due anni fa.
La vera notizia è che tutto il business degli smartphone finirà sotto il brand Moto. Non si conoscono ancora le tempistiche e la situazione rimane ancora incerta ma la decisione presa dai vertici è ufficiale e difficilmente sarà rivista. Dubbi ancora più grossi rimangono per i sotto-brand come ZUK e i modelli Vibe a marchio Lenovo per il mercato interno.
Nel frattempo, il settore marketing del mercato cinese annuncia l’ingresso di Gina Qiao, il nuovo responsabile ex SVP delle risorse umane dell’azienda. La situazione generale vede invece un miglioramento del margine di guadagno sulle singole unità ma un calo complessivo delle vendite del 12% rispetto all’anno precedente. Yang Yuanqing, CEO di Lenovo, ha riferito:
Il nostro business mobile ha registrato, oltre ad un buon volume di crescita trimestre per trimestre (20%), anche un miglioramento del margine con le vendite di smartphone che hanno mostrato, però, una crescita modesta.
Da sempre il cuore di Lenovo è nel settore dei computer con oltre il 70% delle entrate e una leadership rispetto alla concorrenza che primeggia ormai da tanti anni. Nel futuro dell’azienda c’è il settore mobile, intelligenza artificiale e servizi cloud.