“Lo smartphone migliore che abbiamo mai progettato e realizzato per soddisfare le necessità degli utenti”. Così esordisce Juno Cho, Presidente di LG Electronics Mobile Communications Company, in un discorso sintetico ma emozionato che porta, nel giro di una manciata di minuti, a lasciare spazio al vero protagonista di questa Ifa: V30. Il nuovo top di gamma di LG. Tutto nuovo rispetto alle precedenti versioni della serie V. Mantiene però alcune caratteristiche comuni del brand coreano: doppia fotocamera posteriore con apertura focale f/1.6 (Crystal Clear Lens), predisposizione multimediale (reca il logo B&O sul dorso per certificare la qualità sonora) e design curato arricchito da un touchscreen superlativo. È il primo smartphone di LG ad avere un pannello Oled Full Vision per garantire la medesima qualità grafica e di visualizzazione dei Tv, sempre di LG. “È lo smartphone più bello sul mercato ma è solo l’inizio” spiega Cho.
Video cinematografico
“Una nuova era del video su smartphone”, continua orgoglioso Cho. E si cambia registro sul palco del Maritim Hotel di Berlino dove è avvenuta la presentazione del V30. Il focus passa alle capacità di registrazione video, con una chiara impronta per la condivisione in ambito social. Sì, perché il V30 vanta un’estesa scelta di funzioni video. A testimoniarlo sul palco è David Franco, direttore della fotografia di numerose fiction di successo tra cui Games of Thrones. Il V30 supporta funzioni cinematografiche tra cui CineEffect per applicare 15 tra filtri e preset che ricalcano le modalità di ripresa tipiche da film. In questo modo si possono utilizzare profili di colore specifici che sfruttano l’Hdr e conferiscono suggestivi tagli di ripresa e inquadrature. La fase di setup dei filtri è avvenuta in simbiosi con i professionisti dell’editing e della fotografia in ambito cinema. Poi c’è la modalità zoom in ripresa video. Con il point-zoom è possibile mettere a fuoco una parte della scena semplicemente toccando un punto sul touchscreen, che rimane a fuoco, ed eseguendo una dolce “rollata” di ingrandimento. Non solo video ma anche audio: la tecnologia Ram (Receiver as a Mic) impiega anche la capsula auricolare per estendere la qualità di registrazione dell’audio. Infine, V30 mette a disposizione anche LG-Cine Log per dare ancora più risalto alla creatività in ambito post-produzione.
Lenti in vetro
Sul fronte fotografico debutta la Crystal Celar Lens, uno schema con lenti in vetro e F/1.6 per fare in modo che sia massimizzata la quantità di luce che arriva al sensore da 16 Mpixel al fine di migliorare la resa fotografia in ogni condizione, anche negli ambienti a bassa luminosità. Aumentano così la resa cromatica e il dettaglio, mentre la wide-camera (13 Mpixel) è stata ulteriormente perfezionata per eliminare del tutto l’effetto arrotondato sui bordi. Infine, non mancano lo stabilizzatore ottico, l’autofocus ibrido che somma la messa a fuoco laser e quella a rilevamento di fase e un’interfaccia fotografica ulteriormente perfezionata.
Display Full Vision
Per arricchire l’estesa funzione multimediale, il display Full Vision è stato portato ai massimi livelli. Oled è la tecnologia scelta per lo schermo da 6,0″ (1.440×2.880 pixel, formato 18:9) che deriva l’esperienza dal mondo Tv. Caratteristiche di base dell’Oled sono neri profondi e colori precisi in virtù dei pixel autoilluminanti. LG sfoggia così uno schermo Hdr 10 che porta a nuovo livelli il contrasto e la qualità di visualizzazione. Il tutto in un design che riduce al massimo i bordi laterali del pannello, così come già visto sul G6, anche in ottica di riproduzione dei contenuti in realtà virtuale con un superiore grado di “immersione”. Il V30 è compatibile con Google Daydream per i contenuti e i visori VR.
C’è il quad Dac
Alla base del V30 c’è il processore Snapdragon 835 di Qualcomm. Il processore supporta in modo simbiotico le funzioni fotografiche proposte dallo smartphone e le esigenze grafiche, in ottica gaming e di visualizzazione per rispondere alle necessità di gamut del display Hdr 10. Sempre rimanento in termini di specifiche tecniche, il V30 offre il quad Dac e supporta la tecnologia Mqa (Master Quality Authenticated) per aumentare la qualità sonora della musica in streaming. La sezione audio comprende una serie di preset audio per equalizzare l’audio. La parternship con B&O permette al V30 di essere accompagnato da auricolari firmati B&O Play.
LG V30 e Snapdragon 835
Il design minimal è impreziosito dallo spessore di 7,3 mm e dal peso di 158 grammi. Il fronte è dedicato al display Oled Full Vision. Il dorso, anch’esso elegante nel suo approccio semplice, mette in risalto il sensore biometrico tra la doppia fotocamera e il logo B&O. Il V30 arriva con 64 GB di storage espandibile ma è anche prevista una versione V30+ (nera) con 128 GB. Entrambe le versioni vantano scocca in alluminio con struttura H-Beam certificata dallo standard militare 810G e da IP68, mentre all’interno è prevista la heat pipe per coadiuvare la dissipazione del calore prodotto dal processore. La batteria è da 3.300 mAh ha supporto QuickCharge 3.0 via Usb-C ed è gestibile da specifici profili per il risparmio energetico.
Android 7.1.2
L’interfaccia grafica del V30 è ereditata dal G6 con alcune modifiche. Sparisce il second screen del V10 e V20 si trasforma in una barra fluttuante che si aggancia al bordo del display e mostra i collegamenti rapidi alle app e alle funzioni più usate. C’è poi la funzione Always-On Display per mostrare le informazioni fondamentale anche con il telefono in stand-by. Sul fronte della sicurezza sono varie le tecnologie di protezione: dall’impronta digitale al sistema di sblocco con la voce attraverso una frase personalizzata. L’intelligenza artificiale è affidata a Google Assistant, perfettamente integrato nell’interfaccia di LG.