Quando un colosso tecnologico si presenta a Bruxelles, c’è una figura che incute timore: Margrethe Vestager. Il rigido commissario europeo alla concorrenza, in carica dal 2014, ha già collezionato notevoli successi, tra cui una pesante multa inflitta nel 2018 ad Alphabet, la società madre di Google. Ora, con l’applicazione della DMA (Digital Markets Act), tutte le grandi aziende rischiano sanzioni pesanti, ma è Apple a essere particolarmente nel mirino della politica danese.
Problemi gravi con Apple
Intervenendo alla CNBC, Vestager ha espresso preoccupazioni riguardo il rapporto tra Apple e l’Unione Europea, sintetizzabili in una citazione: “Abbiamo diversi problemi con Apple”. La Commissione Europea sta attualmente investigando sulle pratiche anticoncorrenziali della compagnia americana. Sebbene ci sia ancora tempo per correggere la situazione, sembra improbabile che il giudizio dell’esecutivo europeo sarà favorevole per Apple.
Vestager ha ulteriormente aggravato la situazione descrivendo questi problemi come “molto gravi” e ha anticipato che le conclusioni dell’indagine saranno rivelate “presto, spero”.
La “Core Technology Fee” sotto esame
Il fulcro della questione è la “Core Technology Fee”, una tassa che Apple vuole imporre agli sviluppatori che desiderano evitare l’App Store, il negozio ufficiale di applicazioni di Apple. Tuttavia, la DMA ora obbliga i giganti del settore ad aprire le loro piattaforme alla concorrenza, un cambiamento a cui Apple non è ancora abituata e che cerca di eludere in vari modi.
Se l’Unione Europea dovesse stabilire che questa tassa viola le nuove normative, Apple potrebbe affrontare una multa compresa tra il 5 e il 10% del suo fatturato globale annuo. Una somma enorme, che potrebbe costringere l’azienda ad adeguarsi alla DMA come desiderato dall’UE, oppure a intraprendere una lunga battaglia legale dall’esito incerto, considerando la rigidità europea su queste tematiche.
Margrethe Vestager e il suo mandato
Con il mandato di Margrethe Vestager prossimo alla scadenza, il tempo stringe per risolvere queste questioni. Vestager potrebbe voler chiudere il suo incarico con un intervento clamoroso, segnando la fine del suo periodo con un’azione di forte impatto contro uno dei più grandi nomi del settore tecnologico.
L’esito di questa vicenda non è ancora chiaro, ma una cosa è certa: la Commissione Europea, sotto la guida di Vestager, continuerà a monitorare attentamente le pratiche di Apple, garantendo che la concorrenza rimanga equa e aperta in tutto il continente.