MediaTek continua a tracciare il suo percorso con costanza nel campo dei SoC di fascia alta per smartphone e tablet. Dopo il lancio di Dimensity 9000 e 9000 Plus (rispettivamente alla fine dello scorso anno e quest’estate), il produttore taiwanese sta ufficializzando il suo nuovo Dimensiy 9200. Quest’ultimo avrà il difficile compito di competere più o meno frontalmente con il futuro Snapdragon 8 Gen 2 che Qualcomm dovrebbe proporre a breve.
Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, MediaTek non lesina sui mezzi, affidandosi ancora all‘incisione a 4 nm di TSMC, la stessa che dovrebbe sfruttare il suo concorrente. Il Dimensity 9200 mostra anche una serie di allettanti specifiche, a partire dal supporto per la RAM LPDDR5X a 8533 MHz e consumi ridotti, secondo MediaTek, del 25% rispetto al suo predecessore.
L’artiglieria pesante
Nel dettaglio della sua parte CPU, il Dimensity 9200 riunisce un potente core Cortex X3 con clock a 3,05 GHz, tre core Cortex A715 con clock a 2,85 GHz e 4 core Cortex A510 ad alta efficienza limitati questa volta a una frequenza di 1, 80 GHz. Come sottolinea WCCFTech, tuttavia, non è garantito.
La frequenza più alta potrebbe tuttavia essere osservata brevemente sui picchi di prestazione. Da notare inoltre che la distribuzione dei core del nuovo SoC di MediaTek (1+3+4) è abbastanza diversa da quella anticipata per il futuro Snapdragon 8 Gen 2 (1+4+3). Vedremo se ciò sarà confermato quando il processore verrà annunciato questo inverno.
Ad ogni modo, MediaTek promette un aumento delle prestazioni del 12% in single-core rispetto a quello offerto lo scorso anno dal Dimensity 9000, e il 10% in più di potenza nel contesto dell’utilizzo multi-core. Il produttore promette inoltre di aver rivisto a fondo il design termico del suo chip per evitare qualsiasi problema di surriscaldamento. Una preoccupazione che ha colpito Qualcomm all’inizio di quest’anno, sulla prima generazione di Snapdragon 8 Gen 1.
Lato GPU, il Dimensity 9200 promette supporto nativo al ray tracing, ma anche e soprattutto il 32% in più di prestazioni e il 41% in meno di consumi rispetto all’iGPU del Dimensity 9000, che è ampiamente surclassato. Questa parte grafica consentirà anche il supporto per schermi Full HD+ ad un massimo di 240 Hz, WQHD fino a 144 Hz e 2.5K a 60 Hz.
Il nuovo chip di MediaTek cerca di convincere anche a livello fotografico, con il supporto per l’acquisizione RGBW grazie a un Imagiq 890 ISP (Image Signal Processor), che offre anche il 35% di prestazioni in più sull’IA e un miglioramento della nitidezza del sistema sull’immagine in movimento. Non sorprende che il Dimensity 9200 offra finalmente il meglio in termini di connettività con supporto per Wi-Fi 7, 5G mmWave, Bluetooth 5.3 e Bluetooth LE.
Questo nuovo SoC dovrebbe arrivare sul mercato a fine anno su un primo lotto di smartphone.