Sono arrivati nella notte i dati dell’istituto di analisi Canalys riguardanti le spedizioni globali di smartphone per il terzo trimestre 2024. Le vendite, o meglio le spedizioni di dispositivi worldwide, sono cresciute del 5% su base annua, con un totale di 309,9 milioni di unità. Si tratta del miglior risultato per un terzo trimestre dal 2021. L’aumento è stato sostenuto dai numerosi lanci e dai rinnovati portafogli prodotti, che hanno stimolato l’interesse dei consumatori.
Samsung guida il mercato, Apple in crescita con iPhone 16
Samsung ha mantenuto la leadership globale, con 57,5 milioni di unità spedite, rafforzata da un’offerta ottimizzata nei modelli entry-level. Apple segue al secondo posto, con 54,5 milioni di iPhone spediti, un numero importante trainato dal successo della nuova serie iPhone 16, che registra particolare apprezzamento nei mercati emergenti. La ridotta differenza di hardware tra i modelli base e Pro ha favorito la domanda, contribuendo al risultato positivo.
Al terzo posto si posiziona Xiaomi con 42,8 milioni di spedizioni e una quota di mercato del 14%. L’azienda ha beneficiato di una gestione strategica dell’inventario in vista dei nuovi lanci nei mercati chiave. Chiudono la top five OPPO e vivo, rispettivamente con 28,6 e 27,2 milioni di unità spedite, che registrano buoni risultati soprattutto nella regione Asia-Pacifico.
Le sfide di Apple
Le importanti spedizioni di Apple nel Q3 sono frutto di una strategia mirata all’ottimizzazione della catena distributiva e della produzione. Secondo Le Xuan Chiew, analista di Canalys, “dopo gli annunci su Apple Intelligence al WWDC, i consumatori stanno aggiornando i loro dispositivi, passando dai modelli iPhone 12 e 13 alle nuove tecnologie”.
La diversificazione della produzione degli iPhone, con un’importante quota realizzata in India, ha contribuito a ridurre i tempi di attesa e ha stimolato la domanda locale grazie anche a prezzi più competitivi. Inoltre, la produzione di iPhone delle generazioni precedenti in India ha permesso ad Apple di rafforzare le spedizioni nel canale operatori verso Stati Uniti ed Europa, migliorando la sua posizione nel segmento di fascia media.
Tuttavia, Chiew avverte che ostacoli geopolitici e il ritardo nell’implementazione di Apple Intelligence potrebbero rappresentare una sfida significativa per il quarto trimestre e il 2025.
Concorrenza accesa e nuove strategie per OPPO e Xiaomi
La competizione nel segmento di fascia bassa rimane forte, anche se il primo semestre 2024 è stato sostenuto da una domanda robusta e da condizioni economiche favorevoli. L’analista di Canalys Toby Zhu cita come esempio il successo di OPPO e della sua serie A3, destinata alla fascia di prezzo tra 100 e 200 dollari, in particolare nel Sud-Est asiatico. Grazie alla semplificazione del portafoglio, OPPO ha registrato una crescita del 30% su base annua in quella regione, rafforzando la propria quota di mercato. Tuttavia, l’aumento dei costi dei componenti e la saturazione dei canali rappresentano sfide per la sostenibilità delle strategie rivolte al mercato di massa.
Nel secondo semestre del 2024, Xiaomi ha incrementato la propria presenza nelle vendite di fascia medio-alta, sfruttando i suoi negozi e il brand affermato nell’open market per dirottare la domanda sui modelli Pro. Vivo, infine, ha ampliato la serie V40 e copre ora una gamma più ampia di offerta nell’offerta nella fascia media.
Prospettive per il futuro
Canalys rimane ottimista per la fine dell’anno. Mercati emergenti come il Sud-Est asiatico e l’America Latina hanno superato le aspettative, grazie a una crescente competizione sui prezzi e agli incentivi di canale nella fascia entry-level. Tuttavia, in contesti inflazionistici, la redditività dei dispositivi ultra-economici risulta limitata, rendendo difficile la sostenibilità delle “guerre di prezzo”.
Nei mercati maturi come Stati Uniti, Cina ed Europa occidentale, la crescita del segmento premium sarà sostenuta dalla differenziazione tecnologica guidata dall’intelligenza artificiale. Brand come vivo e HONOR stanno ampliando i loro portafogli di fascia media attraverso strategie innovative, come temporary shop, shop-in-shop all’interno delle catene e partnership con gli operatori. L’obiettivo è quello di conquistare un maggior numero di utenti interessati a un upgrade dai dispositivi di fascia economica.