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Mercato dei tablet: 1 trimestre 2019 con un calo del 5%

Il mercato dei tablet segna un calo del 5% su base annua nel primo trimestre del 2019. Secondo i dati dell’istituto di analisi Strategy Analytics, i tablet lo scorso anno si sono fermati a 36,7 milioni di unità.

Uno stop senza dubbio non imprevisto. Basta guardare, nel nostro Paese, al limitato numero di modelli in uscita, e alla poca convinzione con la quale le aziende li lanciano e li seguono a livello commerciale.

Fra le cause delle vendite deboli i ricercatori di Strategy Analytics, parlano di una “concorrenza feroce sui prezzi che ha messo sotto pressione molti fornitori di tablet Android”.

Ma quali sono le aziende che ancora vendono tablet el mondo? Apple, naturalmente, poi Huawei e Amazon, che hanno comunque guadagnato posizioni rispetto alla casa di Cupertino. In calo, invece, Samsung e Lenovo.

Apple ha distribuito 9,9 milioni di iPad, il 9% in più rispetto ai 9,1 milioni del primo trimestre 2018. L’azienda di Cupertino ha incrementato la sua quota di mercato, dal 23,5 al 27,1%. Al secondo posto c’è Samsung, le cui consegne sono diminuite da 5,3 a 4,8 milioni di unità. Al terzo posto Huawei, con 3,5 milioni di tablet contro i 3,3 milioni di un anno fa. Quarto Amazon, con un bel + 21% a quota 3 milioni di dispositivi. Quinta è Lenovo, giù del 26% a 1,6 milioni di unità.

Se questa è la situazione europea, l’andamento italiano del mercato dei tablet non è poi tanto diverso. Come avevamo riportato a inizio anno, il mercato si conferma in calo, anche se, per questioni fisiologiche, perde meno rispetto al passato (fonte GfK).

Nel 2018 in Italia si sono venduti 1 milione e mezzo di tablet (-9,5%) per un fatturato di 370 milioni di euro (-9,8%). La chiara tendenza dei produttori è quella di commercializzare meno modelli ma di fascia più alta e con funzionalità premium.

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Massimo Morandi

Giornalista, milanese, appassionato di tecnologia. Ama viaggiare, la buona cucina e il calcio.