IDC ha pubblicato l’ultimo report sulle vendite dei tablet che nel 2016 hanno registrato un calo del 15,6% rispetto al 2015. In precedenza, l’interesse dei consumatori era alto verso questo nuovo tipo di dispositivi tanto che PC desktop e laptop ne hanno sofferto per 5 anni.
Sulla base dei dati preliminari della società, le spedizioni dei tablet (compresi i convertibili) sono scesi da 207,2 milioni a 174 milioni unità nel 2016. Per un confronto, le vendite dei PC tradizionali per l’anno 2016 ammontano a 275,8 milioni.
I produttori che ci hanno rimesso di più sono ovviamente quelli della fascia alta: Apple ha visto calare le proprie spedizioni di iPad del 14,2% mentre la rivale Samsung ha visto un calo del 20,5% rispetto allo stesso periodo. Al contrario, le spedizioni di Huawei sono salite di quasi il 50%, anche se parliamo di una quota di mercato pari al 5.6% e quindi molto bassa.
“Il sentimento di tutto il mercato dei tablet continua a essere superato nonostante molti fornitori vogliano proiettare la propria gamma di prodotti verso il segmento dei convertibili” ha fatto sapere Ryan Reith, continuando con “I tablet tradizionali senza tastiera dedicata continuano a perdere numeri in tutte le regioni e di conseguenza anche a livello globale. Per questi potrebbe esserci una crescita futura in alcuni mercati emergenti come il Medio Oriente e Africa, così come Europa Centrale e Orientale essendo semplici da usare e low cost. Purtroppo per i produttori, questi tablet economici non portano importanti ricavi”.