Microsoft integra Bing in ChatGPT: un nuovo livello di intelligenza artificiale

Ci sono stati molti annunci sull’intelligenza artificiale alla conferenza Microsoft Build tenutasi il 23 maggio. Copilot di Microsoft si integrerà in Edge, anche nativamente in Windows 11. Inoltre, Microsoft Store genererà un riepilogo delle recensioni delle app e i plug-in ChatGPT diventeranno compatibili con Microsoft 365 Copilot. Oltre a tutto questo, abbiamo appreso che Bing è disponibile di default su ChatGPT per alcuni: quanto basta per connettere il chatbot a Internet.

Bing sbarca su ChatGPT: cosa cambia?

Microsoft ha affermato che Bing arriverà su ChatGPT come esperienza di ricerca predefinita. Ciò significa che lo strumento OpenAI dispone di un vero e proprio motore di ricerca per fornire risposte più rapide e aggiornate, con accesso al web.

Apprendiamo anche che le risposte di ChatGPT cambieranno: ora saranno basate sui risultati di ricerca e includeranno vere citazioni pubblicate. Cosa limitano le regolari invenzioni dello strumento, che potrebbero iniziare a raccontare cose completamente false.

Al momento, questo plug-in di Bing è limitato agli abbonati a ChatGPT Plus, l’abbonamento a pagamento di ChatGPT. Attualmente consente risposte più rapide, accesso prioritario allo strumento, ma anche nuove funzionalità. È il caso di questa connessione con Bing: devi pagare per usarlo.

Ma fortunatamente Microsoft annuncia che sarà presto disponibile per tutti gli utenti che beneficiano dell’offerta gratuita tramite la semplice attivazione di un plug-in che integra Bing con ChatGPT. Possiamo anche pensare che la disponibilità di GPT-4 si stia avvicinando con questo anticipo.

Microsoft vuole democratizzare i plug-in sui chatbot

Il vantaggio di avere un plug-in Bing su ChatGPT rispetto all’utilizzo di Bing Chat è che le prestazioni di ChatGPT sono superiori a quelle di Bing Chat. Sebbene quest’ultimo sia basato su GPT-4 e connesso a Internet, le sue risposte sono spesso più brevi e limitate.

Questa modifica apportata da Microsoft, con il suo investimento di miliardi di dollari in OpenAI, consentirà anche di democratizzare i plug-in sui chatbot AI. Per questo i plugin sono stati resi interoperabili tra Microsoft 365 Copilot e ChatGPT: facilita il lavoro degli sviluppatori e li incoraggia a pubblicare i propri plugin su entrambe le piattaforme.

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Andrea Puchetti

Appassionato di tecnologia fin dalla nascita. Sempre in giro con mille gadget in tasca e pronto a non farsi sfuggire le novità del momento per poterle raccontare sui canali di Cellulare Magazine.