La crisi sanitaria che ha investito tutto il mondo sta impattando anche sull’economia globale. Due sono i settori in particolare che beneficiano di questa situazione: in primis le nuove tecnologie, il settore dei servizi cloud e telelavoro e dopo il settore dei videogiochi. Si tratta di conseguenze delle misure di contenimento messe in atto dai vari governi.
È naturale che i risultati finanziari di Microsoft siano in netto aumento per il terzo trimestre dell’anno fiscale (da luglio a settembre) essendo presente in entrambi i settori. Il fatturato annunciato è pari a 37,2 miliardi di dollari per un netto utile di 13,9 miliardi che si è rilevato particolarmente utile per l’acquisizione della casa editrice Zenimax (Bethesda) per 7,5 miliardi di dollari.
In ogni caso, l’azienda specifica che l’acquisizione di Zenimax/Bethesda non è stata ancora finalizzata e le cifre per questi nuovi studi non sono quindi incluse qui. L’acquisizione dovrebbe essere finalizzata entro giugno 2021.
Per la prima volta, Microsoft rileva la sua divisione Xbox tra i responsabili di questi buoni risultati finanziari. Storicamente, la società ha fornito sempre meno informazioni sui risultati di Xbox, consapevole che il marchio era in ritardo rispetto ai suoi concorrenti Nintendo e PlayStation.
La società non ha fornito dettagli e non ha aggiornato il numero di abbonati al suo Xbox Game Pass ma annuncia comunque un aumento delle entrate del 22% rispetto all’anno scorso, spinto dalle vendite di giochi e abbonamenti in aumento del 30% ma in calo (fisiologico) del 27% per le entrate hardware della divisone Xbox One.
Si prevede un aumento del 40% di questo fatturato nel trimestre successivo, quando Xbox Series S e Series X inizieranno la loro commercializzazione.
È anche la prima volta che Microsoft menziona i giochi “first party” come responsabili dei buoni risultati nel settore gaming grazie all’uscita di: Microsoft Flight Simulator, Grounded, Battletoads, Tell Me Why e Wasteland 3. D
Azure e Surface in crescita
Gli altri pilastri di Microsoft sono sempre lì a rafforzare l’attività. I ricavi del cloud Azure sono aumentati del 48% e l’offerta aziendale di Office 365 è aumentata del 21%.
Se ci concentriamo sulle attività legate al telelavoro. Microsoft Teams ha ora 115 milioni di utenti attivi ogni giorno, con un aumento del 50% in 6 mesi. LinkedIn ora ha 722 milioni di utenti. Tra gli individui, il numero di abbonamenti a Microsoft 365 (il nuovo nome di Office 365) è aumentato a 45,3 milioni.